Risolto il mistero di Verona di In. Poli.

Risolto il mistero di Verona Dopo un anno Risolto il mistero di Verona VERONA. Era il «giallo» del '91 nel Veronese, ma un'operazione congiunta dei carabinieri di Verona, Vicenza, Sondrio e Bergamo lo ha risolto. Cinque persone sono finite in manette nelle indagini per l'assassinio di Mario Sangaletti, un imprenditore comasco molto conosciuto nel Vicentino, trovato senza vita il 27 settembre dello scorso anno ad Albaredo d'Adige, in provincia di Verona. L'operazione è scattata all'alba dell'altro ieri ed ha portato all'arresto di un nipote della vittima: Marco Bongioni, pregiudicato, 28 anni, di Villa di Tirano (Sondrio), ma residente nel Veronese ai tempi dell'omicidio; di un altro pregiudicato ventisettenne fermato sempre in Valtellina, e di un bergamasco di 45 anni. Di queste ultime due persone le forze dell'ordine non hanno ancora rese note le generalità. Tutti e tre sono accusati di essere gli esecutori materiali del delitto. In manette, con l'accusa di favoreggiamento, anche due coniugi vicentini: Rita Lazzarin e Diego Trappolin, residenti a Dueville. Sangaletti, il cui corpo venne ripescato sulle rive dell'Adige, era stato incaprettato. Per questo le indagini avevano imboccato subito la pista del regolamento di conti. Nel passato dell'imprenditore ce n'erano di tutti i colori; negli ultimi tempi gestiva il «Club degli Amici» ad Albaredo, in società proprio con la Lazzarin che era qualcosa di più di una compagna d'affari: di fatto era la convivente della vittima. I moventi del delitto non sono ancora del tutto chiari. Sulle indagini, infatti, rimane ancora il più stretto riserbo. Tuttavia pare evidente il regolamento di conti. Sangaletti era un personaggio non nuovo a truffe. Nelle indagini la pista vicentina ha portato alla «Somer Sud», una fantomatica società in accomandita semplice che si sarebbe dovuta occupare di importexport di carni, ma che in realtà aveva avuto amministratori e collaboratori indagati per truffa. Vendevano il «talismano del mistero» per il controllo delle energie ulteriori delle persone. [in. poli.]

Persone citate: Lazzarin, Mario Sangaletti, Rita Lazzarin, Veronese