Fisco, caos davanti al catasto di Flavia Amabile

Fisco, caos davanti al catasto Migliaia in coda nelle grandi città e i «bagarini» vendono i posti a 40 mila lire Fisco, caos davanti al catasto Bossi: io non pago la tassa-casa, fate come me ROMA. «Fate come me, non pagate le tasse» continua a tuonare Umberto Bossi, leader dei leghisti, che non perde occasione per andare all'attacco della politica fiscale del governo Amato. «Lo so che non è una novità dice parlando della "sua" rivolta contro le tasse - ma questa volta, e per la prima volta, abbiamo la possibilità di muoverci davvero; di far sentire a Roma e ai partiti quanto pesano i nostri soldi». Vuole dare l'esempio: «Sono proprietario di un terzo della casa dove abito. Bene, io questa imposta straordinaria sugli immobili non la pago». Intanto continua la ressa agli urtici del Catasto per informarsi sull'Isi, la nuova imposta sulla casa che dovrà èssere pagata entro il 30 settembre. Giorgio Benvenuto, segretario generale del ministero delle Finanze, ieri mattina è andato negli uffici romani del Catasto dove ha affrontato la rabbia della gente ammassata in lunghe code. E a Bologna nasce il racket per la prenotazione dei posti. Flavia Amabile e Giovanni Cerniti A PAGINA 2-3 Folla in coda, sin dall'alba, davanti agli uffici del Catasto di Roma

Persone citate: Giorgio Benvenuto, Umberto Bossi

Luoghi citati: Bologna, Roma