Giugiaro: «Volevo fare il pittore come papà» di 1. B.

Giugiaro: «Volevo fare il pittore come papà» In Sardegna i «piemontesi doc» si confessano Giugiaro: «Volevo fare il pittore come papà» PALUMBALZA. Una quarantina di piemontesi doc ha scelto quest'angolo di mare, a due bracciate da Porto Rotondo, per svelare i segreti subalpini. Sotto le stelle, i «nostri personaggi» hanno trovato in loro stessi l'autore; si sono aperti a confidenze che hanno fatto ricredere i molti turisti presenti sulla proverbiale chiusura torinese. Il designer Giorgetto Giugiaro, nel talk-sho.v di sabato scorso, si è descritto come «un manovale della matita». Falsa umiltà? No. «Avrei voluto fare il pittore come mio padre e mio nonno - ha detto - ma l'economia è alla base di tutto». Ed è difficile difenderla mettendola al servizio del prodotto commerciale? «E' difficile presentarla - ha risposto Giugiaro in modo che il cliente la faccia sua. Ci vuole un po' di astuzia». L'avvocato Agnelli le ha mai detto un no? «L'Avvocato lascia che gli altri si espongano. Um¬ berto ha occhio e sensibilità, strane che non si sia dedicato al prodotto. E' molto dotato». Sincero Giugiaro, sincero Carlo Caglieris, il general manager dell'Auxilium Robe di Kappa Basket: «Sono vent'anni che una squadra di estrazione oratoriana (zona Crocetta) è ai massimi livelli italiani». C'è qualche altro caso analogo in Italia? Non risulta. «A Torino sembrava non doversi fare danza», ha raccontato lo storico Alberto Testa, e invece sotto la Mole Testa ha ballato, è stato coreografo, poi illustre critico. Lui, laureato in lettere, con due menischi in meno come i calciatori, per muoversi a tempo di musica. I piemontesi doc hanno, dunque, fatto proprio lo spirito promozionale voluto dall'assessorato al Turismo e Sport della Regione Piemonte per incentivare i turisti a scoprire le risorse subalpine. , [1. b.]

Persone citate: Agnelli, Alberto Testa, Carlo Caglieris, Giorgetto Giugiaro, Giugiaro

Luoghi citati: Italia, Piemonte, Sardegna, Torino