«La raccolta rifiuti non va»

«La raccolta rifiuti non va» Esposto alla procura del sindacato leghista contro l'Amiat «La raccolta rifiuti non va» Automezzi e cassonetti non vengono puliti, liquami puzzolenti per strada Polemiche e sospètti'sulle promozióni e sull'acquisto dèlleyàttrezzatitre La federazione autonomista lavoratori igiene urbana (vicina alla Lega Nord) attacca duramente la gestione dell'Azienda municipale di igiene urbana (Amiat). In un documento il segretario nazionale del Salp Gianni Bellini dice: «L'azienda continua a non fornire i servizi previsti e in particolare il lavaggio dei cassonetti; gli automezzi stessi sono indecenti e non lavati». Aggiunge: «I compattatori perdono liquami per la strada e anche le benne depositate nei mercati emanano un lezzo indescrivibile». Su questi temi il sindacato ha inviato un esposto alla Procura. Prosegue Bellini: «I contenitori non vengono lavati perché parecchi automezzi di lavaggio sono rotti e non vengono riparati». E si domanda: «Perché l'Amiat continua a comprare automezzi, attrezzature e contenitori quando questi vengono ammassati nei cortili a marcire con piccoli guasti che nessuno aggiusta?». Aggiunge: «Perché qualche magistrato non si fa un giro in via Germagnano a vedere il patri¬ monio pubblico lasciato marcire?». La polemica di Bellini prosegue anche sulla gestione del personale e in particolare sulle promozioni. Dice: «L'Amiat ha promosso altri 10 dipendenti e 4 di essi sono stati portati all'8° livello con la qualifica di capo dipartimento quando i dipartimenti sono solo 2. E' lecito tutto ciò quando non si riconoscono invece i meriti di chi effettivamente lavora e produce in que- sta dissestata azienda?». Belimi precisa che ci sono centinaia di vertenze pendenti in Pretura di dipendenti «discriminati» e aggiunge: «Invece per altri non si lesina il passaggio di categoria». L'esposto termina con un invito alla magistratura a indagare sulla direzione dell'Amiat per valutare se «è gestita correttamente e quindi se si tratta solo di incapacità nell'uri lizzare le risorse o se, invece, c'è qualcosa di sporco da ripulire». I disservizi dell'azienda raccolta rifiuti creano rischi ai cittadini soprattutto in questi giorni di gran caldo. Ma non è raro vedere cassonetti stracolmi e depositi di immondizia sui marciapiedi

Persone citate: Esposto, Gianni Bellini