Troppe sconfitte La stampa russa è incontentabile

Troppe sconfitte La stampa russa è incontentabile MEDIA Critiche agli atleti Troppe sconfitte La stampa russa è incontentabile BARCELLONA. Dopo 232 gare, la Comunità degli Stati Indipendenti guida il medagliere olimpico dimostrando di essere di gran lunga la nazione più «in forma del pianeta», ma per la stampa nazionale non basta. «Trud», il giornale dei sindacati russi, è molto critico: «Solo per spagnoli e norvegesi 42 vittorie possono essere una vera «orgia d'oro», non per noi. I nostri tifosi sono preoccupati, le loro aspettative deluse - prosegue dura la voce del sindacato - dopo un avvio brillante abbiamo perso in discipline nelle quali siamo tradizionalmente molto quotati, quali boxe, canottaggio, ciclismo, vela, pallavolo. «Come si spiega un fenomeno così inquietante? - si interroga il giornale - non certo con scuse meschine quali il caldo o l'acclimatamento. Le ragioni sono altre: paghiamo il prezzo di una preparazione inaccurata con sconfitte a dir poco seccanti».

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