Tra i cavalli la raffineria di droga

Tra i cavalli la raffineria di droga A Bologna Tra i cavalli la raffineria di droga BOLOGNA Un chilo e 400 grammi di cocaina sono stati sequestrati in una scuderia dell'ippodromo Arcoveggio nel corso di un'operazione condotta dalla squadra mobile di Bologna che ha portato all'arresto di due persone, un pregiudicato ritenuto dagli investigatori legato alle famiglie della 'ndrangheta calabrese e un allevatore ed ex driver di cavalli da trotto. Gli arrestati, accusati di detenzione di stupefacenti a scopo di spaccio, sono: Claudio Pinotti, 42 anni, titolare di un bar ed ex contitolare di un albergo del bolognese nel quale qualche anno fa venne arrestato un latitante di una nota famiglia calabrese che controlla lo spaccio di stupefacenti nel Nord Italia, e Lamberto Barbieri, di 36, responsabile amministrativo della scuderia. L'operazione, che ha portato anche alla scoperta di tutto l'occorrente per una rudimentale raffineria di eroina e cocaina, è frutto di una indagine partita una decina di giorni fa. Gli investigatori erano giunti a conoscenza di uno spaccio di notevoli quantitativi di cocaina che ruotava attorno all'ippodromo. Sono cominciati gli appostamenti e i pedinamenti. Venerdì, in via dell'Arcoveggio, proprio accanto all'ippodromo, è stato fermato Barbieri a bordo della sua «Peugeot 205». Sulla vettura c'erano 10 grammi di cocaina custoditi in un pacchetto di sigarette. Gli agenti si sono poi spostati nella scuderia Barbieri, fratello e figlio di driver di cavalli da trotto: nell'ufficio, nei cassetti della scrivania e degli armadi, hanno trovato oltre 1 chilo e 400 grammi di cocaina, per un valore di 450 milioni. Mentre era in corso la perquisizione è arrivato Pinotti che, a parere degli investigatori, è, fra i due, il personaggio di maggior calibro. [Ansa]

Persone citate: Barbieri, Claudio Pinotti, Lamberto Barbieri, Pinotti

Luoghi citati: Bologna, Nord Italia