Panico sulla Regina dei mari di Foto Epa

Panico sulla Regina dei mari Al largo del Massachusetts. Passeggeri evacuati Panico sulla Regina dei mari Misterioso urto della Queen Elizabeth NEW YORK. La più grande nave da crociera del mondo, la Queen Elizabeth II, nella tarda notte dell'altro ieri, a dodici miglia marine dalla costa del Massachusetts, ha urtato un «uncharted obstacle», un ostacolo non segnalato dalle carte nautiche (probabilmente un basso fondale di sabbia) riportando danni alla chiglia che hanno reso necessario il trasbordo dei 1900 passeggeri. La gigantesca nave, orgoglio della flotta britannica, è lunga 293,5 metri, larga 32 ed ha una stazza di 66,451 tonnellate. Varata nel 1969, compie normalmente la rotta SouthamptonNew York. Al momento dell'incidente che ha danneggiato anche due serbatoi provocando fuoriuscita di petrolio - aveva a bordo 2800 persone tra equipaggio (900) e passeggeri (1900), questi ultimi per la maggior parte americani. Dopo essersi disincagliata, la Queen Elizabeth ha tentato di riprendere la navigazione. Ma poi si è dovuto decidere, anche se è stato assicurato che non si rischia l'affondamento, di trasbordare i passeggeri. Proprio uno dei passeggeri ha raccontato: «Improvvisamente la nave ha iniziato a scuotersi con violenza. Non nascondo che abbiamo avuto paura». Le operazioni di salvataggio - secondo un portavoce dell'impresa armatrice, la «Cunard» - si sono svolte con una certa lentezza, a causa della scarsità di traghetti a disposizione. «L'incidente è avvenuto mentre stavano navigando al largo di Haven Vmeyard, vicino Cape Cod», ha spiegato, nel corso di un'intervista rilasciata ieri mattina alla televisione britannica, Eric Flounders, portavoce della società armatrice, cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente. «Si trattava - ha spiegato - di acque difficili, tanto da richiedere l'aiuto di un esperto, un pilota americano, che era regolarmente a bordo». l [AdnKronos-Ansal La Queen Elizabeth dopo l'incidente E' visibile la chiazza di petrolio fuoruscita dai serbatoi nell'impatto con un ostacolo non segnalato sulle carte nautiche [FOTO EPA]

Persone citate: Cape, Cunard, Eric Flounders, Queen Elizabeth

Luoghi citati: Massachusetts, New York