La Stampa - Consultazione Archivio

Maschio in crisi, colpa dell'estate Rapporto dell'Aied: hanno meno desideri mentre crescono le inibizioni Maschio in crisi, colpa dell'estate Egli uomini prendono d'assalto il sessuologo ROMA. Brutta estate per il maschio italiano. Quest'anno il sesso fa soffrire gli uomini che, come non mai, lamentano di desiderare poco le bellezze in bikini. E quando dovrebbero arrivare al dunque si accorgono che una barriera li separa dall'orgasmo, che l'eiaculazione è precoce, ritardata o assente. Per di più in un '92 che potrebbe essere definito «l'anno delle studentesse scatenate». «Questi mesi estivi sono caratterizzati da una maggiore complessità della vita sessuale», spiega il professor Luigi Laratta, presidente dell'Associazione italiana per l'educazione demografica, anticipando i risultati di una ricerca. Comunque non è detto che l'amore «latiti» in quest'estate tropicale. La stessa indagine mostra Vimpennata di richieste della «pillola del giorno dopo». Ne fanno uso soprattutto ragazze d'età compresa tra i 18 e i 24 anni. A PAGINA 11