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Manovra Amato, è legge Il Senato approva il decreto anti-defìcit. Reviglio: era il meglio che potessimo fare. Da settembre i pagamenti Manovra Amato, è legge ( «Ma Dio egli uomini vogliono più equità» ROMA. E' diventata legge ieri l'imposta patrimoniale straordinaria su casa e conti in banca; per le nuove tasse ancora più pesanti che verranno a settembre, Giuliano Amato promette «equità». Anche lui si dice colpito dai dati sulle dichiarazioni dei redditi del '90: le cifre molto basse denunciate dai lavoratori autonomi «devono essere oggetto di amara riflessione». Equità fiscale significherà soprattutto far pagare di più a queste categorie: ì progètti del governo per una revisione dei coefficienti presuntivi sono sacrosanti, dice il presidente del Consiglio con ironia, «è un'opera voluta da Dio e dagli uomini». Beninteso, non si «può ritenere che tutti i lavoratori autonomi che dichiarano un reddito di 10 milioni siano ladri ed evasori. C'è anche chi proprio non guadagna altro che quello. Spogliandomi Ideila mia veste di presidente del Consiglio, posso raccontare quello che vedo quando giro per le campagne toscane (nel collegio che lo elegge alla Camera, ndr) magari insieme a deputati del pds che lì sono più numerosi: raccolgo le doglianze di decine di piccoli artigiani, proprietari di piccole imprese che vivono malamente, su cui grava una imposizione fiscale regressiva che può giungere al 65%». Nei progetti del governo, il maggior carico fiscale sui lavoratori autonomi dovrebbe comunque fornire solo una parte dei 16.500 miliardi di nuovo gettito tributario statale per il '93 che dovrà essere previsto dalla legge finanziaria. A definire nei dettagli questa manovra (83.000 miliardi in tutto nel '93) 11 governo si impegnerà dopo Ferragosto; per ora Amato si dice soddisfatto di quanto è riuscito a realizzare in poco più di un mese da quando ha ricevuto la fiducia delle Camere. Si è fatto l'accordo sul costo del lavoro, la Borsa e le quotazioni dei titoli di Stato hanno cominciato a risalire, i tassi di interesse hanno cominciato a scendere dagli altissimi livelli raggiunti. Ieri - ed era questo lo spunto della conferenza stampa di Amato - è stato convertito in legge, a tempo di record (4 settimane) il decreto con la patrimoniale sulla casa, che tampona il deficit del '92 riducendolo di 30.000 miliardi. Decreto, accordo sul costo del lavoro, legge-delega sui tagli alla spesa nel '93, «decisioni tutte difficui» dice Amato: «è stato un mese di slalom. D'altra parte ho sempre pensato che sarei stato più bravo a fare lo slalom, piuttosto che la discesa Ubera. Nella discesa libera si rischia di rompersi la testa; nello slalom casomai si rischia di fratturarsi qualche costola». Anche il decreto-legge da 30.000 miliardi che il Senato ha approvato ieri rappresenta, secondo il ministro del Bilancio, Franco Reviglio, «la scelta più equa che il governo potesse fare». Entro settembre milioni di proprietari di case dovranno procurarsi i nuovi dati catastali ^e in base ad essi versare il 2 ò 3 ; per mille a seconda dei casi. Per -fronteggiare il prevedibile assalto agli uffici del catasto si sta ricorrendo alla guardia di Finanza, corpo militare, perché intralci burocratici rallentano l'autorizzazione agli straordinari per il personale del ministero. Alla Camera, rispetto alla versione originaria del governo, l'imposta patrimoniale (che dovrebbe fruttare circa seimila miliardi) è stata resa più pesante per le seconde case, e più leggera per le prime; è stato leggermente attenuato l'aumento dei contributi previdenziali per i lavoratori dipendenti. Il provvedimento, sul quale il governo aveva posto la questione di fiducia a palazzo Madama come già a Montecitorio, ha ricevuto il voto favorevole dei 4 partiti della maggioranza di governo. Il pri si è astenuto, la Lega Nord è uscita dall'aula. Hanno votato contro pds, Rifondazione comunista, msi e Verdi. Sui mercati valutari, l'approvazione era scontata e non ha portato nuovi effetti di fiducia. Gli operatori non si attendono altri ribassi dei tassi fino all'approvazione della legge finanziaria. Stefano Lepri ruoti CASA Imposta patrimoniale «una tantum» del 2 per mille sul valore dell'Immobile entro il 30 settembre. CATASTO ELETTRICO Dal 1° gennaio '93, confrollo dei contratti Enel per individuare i fabbricati non dichiarati al fisco. L'evasore può mettersi in regola entro il 15 dicembre '92. DEPOSITI BANCARI E POSTALI Imposta patrimoniale «una tantum» del 6 per mille su depositi bancari (conti correnti, depositi a risparmio, depositi a termine, certificati di deposito) e postali (conti correnti, libretti, buoni fruttiferi). Nessun prelievo, Invece, sul titoli di Stato (Bot, Gel e Btp) e sulle azioni. BOLLI E CONCESSIONI Raddoppiano le tasse sulle concessioni governative e aumentano tutte le imposte sui bolli Passaporti passa da 29.000 a 58.000 lire Patent! B da 22.000 a 44.000 lire Richiesta cittadinanza passada 80.000 a 120.000 lire Portod'armiper pistola passada 60.000 a 120.000 lire Portod'armiperfucile passada 200.000 a 400.000 lire Entro il 31 ottobre vanno versate le integrazioni per il 1992 Carta da boilo da 10.000 a 15.000 lire CONTIIBUn PSEV1DCMZIA1I E' previsto l'incremento dell'I per cento per i lavoratori autonomi e dello 0,8 per i lavoratori dipendenti con decorrenza dal 10 luglio LA FRENATA DEI TASSI [Curva dei rendimenti dei pronti contro termine] 18- 1/7 2/7 3/7 6/7 10/7 17/7 22/7 23/7 27/7 26/7 31/7 5/8 7/8 Nelle foto: da sinistra il presidente del Consiglio Giuliano Amato e il ministro del Bilancio Franco Reviglio