Sosa-Totò quei soliti due

Sosa-Totò, quei soliti due INTER Nerazzurri a bersaglio con i bomber preferiti da Bagnoli Sosa-Totò, quei soliti due In scioltezza a R. Emilia (2-1) la squadra sospinta da Sobillaci e Shalimov Deluso dalle prestazioni diPancev, il tecnico spedisce l'attaccante in tribuna REGGIO EMILIA. Bagnoli ha già fatto le sue scelte e le ha provate ieri sera a Reggio Emilia contro la Reggiana, altra formazione di spicco della serie B vincendo per 2-1 con reti di Sosa e Scrollaci e di De Falco per gli emiliani. Il tecnico ha deciso di affidare la regia a Shalimov, con il tedesco Sammer più avanti e Berti laterale e di schierare in attacco la coppia Schillaci-Sosa con Pancev in tribuna per l'impossibilità di utilizzare un altro straniero, ma anche perché il macedone, oltre ad accusare un lieve dolore muscolare, è ancora a corto di preparazione e non si è inserito negli schemi. In particolare Bagnoli gli rimprovera un'eccessiva staticità in area di rigore senza partecipare alla manovra e, cosa ancor più grave, il rifiuto a recuperare sul diretto avversario quando questi si sgancia. Tutti fattori che avevano convinto a suo tempo il Milan a preferirgli Papin, ma che non avevano influito sulle scelte di Pellegrini. Pancev si rende conto di questo e promette di migliorarsi nel più breve tempo possibile: «Siamo solo all'inizio e mi sento ancora imballato. La forma la raggiungerò fra non molto e allora farò tutto quello che pretende il tecnico». C'è un'altra novità della ultima ora: manca Zenga, in porta, che è stato rilevato da Abate, che nel finale ha effettuato tre salvataggi clamorosi, per l'infiammazione a un muscolo del ginocchio destro che disturba il portiere dall'inizio della preparazione. Intanto si continua a parlare del futuro di Matthaeus che si aggregherà alla squadra dopo Ferragosto per iniziare la seconda fase della preparazione. Ieri c'è stato un colloquio fra l'amministratore dell'Inter, Boschi e il collega tedesco del Bayern, Honess: i due si risentiranno a settembre per iniziare un'eventuale trattativa, se ci sarà il benestare del giocatore. Contro la Reggiana le scelte di Bagnoli si rivelano giuste perché Shalimov interpreta il ruolo di regista nel migliore dei modi e perché la coppia di attaccanti si muove alla perfezione e al 13' va in gol. E' Sobillaci a rubare palla a un avversario e a lanciare Sosa che conclude a rete dopo una sgroppata sulla fascia sinistra. Dopo 10' tocca a Sobillaci andare a rete ma il reggiano Monti glielo impedisce atterrandolo in area senza che l'arbitro se ne avveda. L'Inter, comunque, continua ad attaccare con molto ordi¬ ne facendosi sovente pericolosa anche se il ritmo non è elevato colpa anche dell'afa che toglie il respiro. La Reggiana tenta qualche contropiede ma la difesa nerazzurra si disunpegna egregiamente, aiutata anche da Berti e da Sammer che retrocede molto frequentemente. Nella ripresa Bagnoli fa ruotare molti giocatori e fa esordire anche Rossini, come terzino sinistro al posto di De Agostini. E al 16' su azióne di Shalimov e di Orlando, subentrato a Sammer, Sobillaci raddoppia. Al 28' la Reggiana, aiutata dalla difesa interista che ha perso molti titolari, accorcia le distanze con De Falco e poi manca il pareggio con Scienza che sbaglia un rigore per fallo di Montanari. Adesso questa Inter dovrà confermarsi la prossima settimana al torneo di Catanzaro dove dovrà affrontare anche gli olandesi dell'Ajax, la formazione che ha eliminato il Genoa di Bagnoli in semifinale di coppa Uefa. Nino Sorniani

Luoghi citati: Catanzaro, R. Emilia, Reggio Emilia