Il gabbiano torna a volare

Il gabbiano torna a volare Il gabbiano torna a volare Bubka decolla per il secondo oro Solo rivale, un dolore al tendine BARCELLONA DAL NOSTRO INVIATO Il «gabbiano» è pronto per volare con la sua asta e acchiappare il suo secondo titolo olimpico, il più prezioso: Sergei Bubka nell'odierna finale può temere solo se stesso o meglio l'infiammazione al tendine che da tempo lo affligge. Proprio per questo ha rinunciato agli ultimi meeting prima dei Giochi, in modo da concedersi un minimo di riposo. Mercoledì, nella qualificazione, ha superato i 5 metri e 60 con estrema sicurezza. Un solo salto e via. D'altronde, solitamente, entra in gara a 5,70 se non a 5,80. Dunque per lui la misura richiesta rappresen¬ tava meno di una formalità, pur dovendo saltare di mattina dopo lunghe ore trascorse sotto un sole cocente, cosa che mai risulta troppo gradita agli atleti. Bubka, in questi Giochi olimpici dove i favoriti cadono con estrema facilità, è difficile pensarlo sconfitto, così come Heike Drechsler che anche ieri, nelle qualificazioni del lungo femminile, è atterrata oltre i 7 metri (7,08 la sua misura). La tedesca avrà comunque un'avversaria agguerritissima in Jackie Joyner-Kersee, alla ricerca del suo secondo oro, mentre un infortunio ha messo ko la sovietica Berezhnaja, che aspirava a salire anche lei sul podio. [g. bar.] Oggi Bubka sarà in gara per ottenere il secondo oro della sua carriera; nessun rivale sembra poter impensierire il primatista mondiale del salto con l'asta

Persone citate: Bubka, Heike Drechsler, Sergei Bubka

Luoghi citati: Barcellona