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Topo Gigio nello spazio Canale 5: quattro cartoni animati tra agosto e settembre Topo Gigio nello spazio Il popolare burattino di Maria Perego torna dopo anni e diventa un serial Si comincia il 10 con «Tutti in scena conMelody», seguono «Huck» e «Colombo» MILANO. Canale 5-Fantasy. Sono in arrivo quattro cartoni animati: «Tutti in scena con Melody», in onda da lunedì 10 agosto fino al sabato; «Il mio amico Huck» che comincerà il 13 e continuerà ogni martedì, giovedì e sabato alle ore 16, e infine «Cristoforo Colombo», storia del grande navigatore genovese, che si potrà seguire dal 12 agosto ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle 16. «Tutti in scena con Melody» è una storiella che si svolge a Surfside una piccola città californiana, dove lavorano un gruppo di ragazze che obbediscono a Melody, fanciulla volitiva e intelligente. «Il mio amico Huck» è invece giapponese ed è ispirato al romanzo «Le avventure di Tom Sawyer» di Mark Twain. «Colombo» nasce da una produzione svizzera, italiana, giapponese e spagnola. Ma la notizia più appassionante è quasi un grido d'allarme: ragazzini e adulti di tutto il mondo unitevi, perché Canale 5 proietta il «nostro» Topo Gigio nello spazio, lo fa vivere nel 2395, inviato sulla Terra per una missione spaziale esplorativa e lo trasforma nel protagonista di un cartone animato. Non ci sarebbe nulla di male se il topino dalla vocetta simpatica e gracchiante che ha intenerito più d'una generazione non approdasse sulla Terra con 400 anni di anticipo, diventando suo malgrado, il «topo venuto dal futuro». Ma via, come si fa a mandare nello spazio il topino nato da Maria Perego e dal marito Federico Caldura, che ha da sempre la voce di Peppirto Mazzullo, che nel 1974, popolarissimo in tutto il mondo, era amato persino da Raffaella Carrà la quale non perdeva occasione per coccolarselo? L'unica ragione per cui si possa giustificare il viaggio spaziale sono le sue dimensioni ridottissime. Gigio è alto 22 centimetri, pesa da 2 a 5 etti a seconda delle diete a cui si sottopone. Ma è stato anche il personaggio più popolare e il più ricco della televisione di quegli anni. Gli indici televisivi di gradimento parlano chiaro: il burattino ideato dai coniugi veneziani all'Ed Sullivan Show 1974 aveva battuto persino Frank Sinatra e i Beatles. «Carosello» se lo contendeva e per 16 anni è stato sulla cresta dell'onda. Poi una triste quarantena televisiva. Forse proprio per questo Canale 5 lo recupera alla memoria per farne una serie animata, «Topo Gigio», appunto, che andrà in onda a settembre e che come ogni bella fiaba finirà con il conquistare anche il cuore dei ragazzi di oggi, abituati alle brutture della vita, alle guerre stellari ed a quelle più cruente che la tv proietta ogni giorno da ogni parte del mondo. Ma vediamo che combina il nostro «eroe»: la navicella spaziale è irrimediabilmente danneggiata: Gigio non può tornare indietro; si rende conto che la Terra non è arrivata ancora al futuro e che i topini terreni hanno non pochi problemi da affrontare: soprattutto l'inimicizia dell'uomo. Il futuro per lui era migliore. Fortunatamente stringe amicizia con Gina, una bambina di nove anni, pronta a dargli una mano nei momenti più critici. Ospite di Gina è Mimi, una topolina deliziosa e ingenua. In un mondo così complicato gli fanno compagnia tre topolini: Kurt, Alnor e Pierre. Tutto andrebbe nel migliore dei modi se non ci fosse una banda di gatti capitanata da Megalo e formata da Arro, Bracco e Dyna. Armando Caruso L'amatissimo Topo Gigio