Anche le api operaie si ubriacano

Anche le api operaie si ubriacano Si nutrono di un nettare fermentato che contiene il 10 per cento di alcol Anche le api operaie si ubriacano Le compagne guardiane le cacciano dall'alveare LONDRA. Anche le api possono ubriacarsi come gli esseri umani con il rischio di incorrere in veri e propri «incidenti di volo» e di essere messe all'indice dalle compagne. Secondo lo studio di uno scienziato australiano, alcune api non riescono a resistere all'attrazione del nettare fermentato, che può contenere fino al dieci per cento di alcol. Dopo averlo ingurgitato, afferma il professor Errol Hassan, gli insetti «si ubriacano al punto di non riconoscere più l'ingresso dell'alveare o di sbagliare addirittura la manovra di atterraggio». Se vengono notate dalle guardiane, le api ubriacone «vengono respinte dall'alveare e finiscono vittime del freddo, della fame o dei predatori». Il miele ad elevato contenuto di nettare fermentato ha un sapore frizzante e anche gli uccelli che se ne nutrono possono avere difficoltà.

Persone citate: Errol Hassan

Luoghi citati: Londra