Marla è a Broadway che arte quelle gambe

Marla è a Broadway che arte quelle gambe Trump compra la platea per il debutto dell'amata Marla è a Broadway che arte quelle gambe NEW YORK. Lunedì sera Maria Maples ha debuttato a Broadway nel musical «The Will Rogers Follies», e ad applaudirla, in prima fila, posto centrale, c'era il suo uomo (probabilmente marito entro il '93) Donald Trump, visibilmente nervoso, circondato da trecento amici per i quali aveva comprato la platea. Tra il pubblico i familiari della Maples, emozionatissimi: il padre Stah, la madre Ann Ogletree, la matrigna Deena, e diverse celebrità del mondo dello spettacolo, come Keith Carradine, il coreografo Tommy Tune e La Toya Jackson che ha osservato: «E' andata bene, e migliorerà col passare delle rappresentazioni» (per il momento la Maples ha firmato un contratto di 6 mesi). Per la ventottenne modellaattrice della Georgia, né cantante, né ballerina, senza alcuna esperienza di palcoscenico, è questo il primo ruolo veramente importante, e si è preparata seriamente: 4 settimane di prove, per 6 ore al giorno. Il pubblico di amici ovviamente ha accolto con grande favore la performance della bionda «Pesca della Georgia». In teatro un raggiante Trump ha accolto gli ospiti con sorrisi e autografi, ripetendo a tutti: «Penso che Maria sarà grandissima». Con 10 minuti di ritardo sul programma, per la folla che non faceva sedere l'emozionato Donald, è iniziato il musical «The Will Rogers Follies». Marla Maples, vestita da cowboy, con un paio di shorts vertiginosi, ha cantato nervosamente il primo brano, poi è sembrata man mano rilassarsi. Ogni sua apparizione sul palco, sempre in qualche mise tale da mettere in mostra le sue celebri gambe, è stata segnata da scroscianti applausi. E grandi risate per le battute, alcune delle quali riscritte per lei. Al termine, i commenti dei presenti sono stati contrastanti. La Toya Jackson, sorella di Michael, ha detto che Maria «è andata bene», mentre un signore poco distante ha dissentito: «Credo che abbia delle grandi gambe, ma non una voce per cantare». Maria Maples è solo apparsa in alcuni telefilm, «Dallas» compreso, nel film «Maximum Overdrive» di Stephen King e «The Secret of my Success». A novembre uscirà il suo video «Journey to Fitness», e perfino l'amato Donald sarà attore in tv, il 21 agosto, quando, nel serial «Ali My Children», interpreterà se stesso. La parte di Maria, al Palace Theatre, si è risolta in una canzone d'apertura, «Will-a-Mania» (si è dovuto abbassare la tonalità, perché riuscisse a cantarla). Gli spettatori hanno riso molto alla battuta «Come hai ottenuto la parte?» rivoltale da una collega. Trump non avrebbe elargito bustarelle per farla lavorare nello show: lo nega nella maniera più assoluta il produttore Pierre Cossette (quello dei Grammys), amico e compagno dell'impresario edile con cui spesso gioca a golf. Cossette si limita a dire che l'ha scelta in quanto «è molto bella, e possiede un grande carisma», ed aggiunge: «Non c'è dubbio che sarà da forte richiamo, la gente accorrerà a vedere come se la cava». La settimana scorsa però il critico John Simon sul settimanale «New York» consigliava i lettori ad affrettarsi a vedere il musical prima dell'arrivo della Maples; e adesso, a debutto avvenuto, i pareri sulle sue prestazioni artistiche sono discordanti. Al termine dello spettacolo elegante festa per 50p invitati all'Hotel Plaza: Trump e là Maples arrivano a braccétto, lei, stanca, mormora: «Devo pensare a rilassarmi», e lui è entusiasta: «L'ho sempre detto che Maria ha talento da vendere». Giuseppe Ballaris Maria Maples subito dopo lo show viene baciata da Donald Trump era in prima fila per applaudire la Maples

Luoghi citati: Georgia, New York