Con una lettera-ultimatum al sindaco la Soprintendenza chiede più sorveglianza ai vigili urbani

Giardini Reali, droga e siringhe Con una lettera-ultimatum al sindaco la Soprintendenza chiede più sorveglianza ai vigili urbani Giardini Reali, droga e siringhe «Via i balordi o chiuderemo ilparco a agosto» «Il Comune garantisca la sorveglianza dei Giardini Reali e allontani i balordi e i drogati che li infestano o noi a malincuore ad agosto chiuderemo il parco al pubblico». Una «lettera-ultimatum» di questo tenore è stata inviata al sindaco a nome del Demanio, proprietario di Palazzo Reale, dall'architetto Franco Ormezzano della Soprintendenza ai monumenti del Piemonte. «Esiste una convenzione spiega Ormezzano - in base alla quale noi offriamo alla città questo polmone verde e il municipio si impegna a garantire un servizio di sorveglianza dei vigili in grado di assicurare la tranquillità degli utenti. Da un pezzequesto non succede più. I vigili passano con estrema rarità. Così il parco è diventato luogo di appuntamenti per drogati e balordi. Si bucano a pochi passi dai bambini. Troviamo siringhe ovunque. L'Amiat lo sa, perché le raccoglie. E siamo subissati da proteste di madri stufe dei pericoli e degli spettacoli ai quali assistono con i figli». I custodi di Palazzo Reale aggiungono: «Le aree a rischio sono le più ombrose. I drogati si appartai.) dietro le siepi. E' stato vioiu1. j anche il Ganttone del Bastion Verde, in fase di ristrutturazione. Ignoti hanno sfondato la porta. Altri li abbiamo sorpresi dentro. I vigili fino a tre anni fa garantivano un servizio continuato. Ore vederli è un avvenimento. Talvolta fanno una rapidacomparsa in macchina. Ma qualche sortita episodica non serve». Al comando dei vigili sono consapevoli della situazione: «Facciamo del nostro meglio con le risorse umane che abbiamo», ribatte il dottor Pantano, vicario del comandante. «Non abbiamo ancora sentito il sindaco in merito, ma ci rendiamo conto che specie in questo periodo di calura un bene come i Giardini Rea¬ li, un'aulica area verde nel pieno centro, è da salvaguardare, per il ristoro di chi rimane in città e per i turisti che ci fanno visita. Però i nostri organici sono quel che sono: c'è una corsa al pensionamento e dobbiamo far fronte a permessi di riposo e a ferie che è difficile negare d'estate. Anche se la città nei mesi dell'esodo rivela crescente bisogno di sorveglianza. I bisogni crescono, non le nostre forze». La vigilanza ai Giardini Reali è un compito affidato alla prima sezione dei vigili di via Giolitti. In assenza del dirigente Domenico Benini e del comandante Ettore Ghiringhelli risponde l'ufficiale vicario Giorgio Bovio. Ammette : «Ai Giardini ReaU facciamo servizio saltuario. Un tempo potevamo inviare un uomo al mattino dalle 9 alle 13 e un altro dalle 13 alle 18. Ora ci affidiamo alle pattuglie. Fanno un passaggio in auto alla mattina e uno al pomeriggio. Ma può capitare che vengano rilevate per altri servizi. Lo scoppio della tubatura in corso Vittorio, poi i lavori del passante ferroviario, quindi quelli di via Cernaia e ora di via Pietro Micca hanno assorbito circa l'80 per cento del personale. Se dovremo sorvegliare di più i Giardini Reali rinunceremo ad altro. Per tutelare meglio almeno l'orario d'apertura del pomeriggio e quelli del fine settimana dovremo sottrarre uomini alla viabilità e al controllo dei parcheggi. Per fortuna ad agosto la zona blu è sospesa c risparmieremo gli uomini che ne presidiano il rispetto». Maurizio Lupo Si bucano ormai anche fra le aiuole del più importante monumento cittadino, incuranti dei bambini che giocano e dei turisti in visita Alcuni drogati hanno forzato persino la porta del Ganttone del Bastion Verde, in fase di restauro

Persone citate: Domenico Benini, Ettore Ghiringhelli, Franco Ormezzano, Giorgio Bovio, Maurizio Lupo, Ormezzano, Pantano

Luoghi citati: Piemonte