Sul podio mamma Antonella

Sul podio mamma Antonella VENTANNI UOPO Sul podio mamma Antonella BAVA mamma, le aveva detto al telefono, senza la «erre» ma con tanta gioia, il figlio Lorenzo, di due anni, da Venezia. Dall'altra parte del filo c'era la signora Antonella Ragno in Lonzi, che aveva appena vinto a Monaco di Baviera la medaglia d'oro nella scherma. Per lei e per la sua famiglia l'appuntamento con le Olimpiadi aveva sempre assunto significati importanti e non solo per fatti sportivi. Cominciò i) padre, Saverio, che ai Giochi di Berlino del 1936 vinse due medaglie nella spada. Continuò il marito. Gianni Lonzi, pallanuotista che a Roma nel 1960 conquistò l'oro con il «Settebello» e incontrò per la prima volta quella ragazza veneziana, rivista poi a Tokyo nel 1964 e (finalmente) divenuta sua fidanzata nel 1968, ai tempi delle Olimpiadi messicane. Lei non pensava proprio di farcela ad arrivare prima, in quei Giochi del '72: un po' per l'età (32 anni), un po' per i pochi allenamenti legati ai troppi impegni di moglie e di mamma. Invece vinse, battendo francesi e sovietiche in una finale emozionante, l'ultima della sua carriera. «Così ho pareggiato il conto con mio marito - disse, accarezzando l'oro - e ora posso pensare solo alla famiglia». Antonio Tavarozzi

Persone citate: Antonella Bava, Antonella Ragno, Antonio Tavarozzi, Gianni Lonzi, Lonzi

Luoghi citati: Berlino, Monaco Di Baviera, Roma, Tokyo, Venezia