Schianto, Bianchi in coma
Schianto, Bianchi in coma VERONA Una ruspa sventra il pulmino della squadra condotto da Fanna Schianto, Bianchi in coma L'ex granata era sul fondo del veicolo, ferito anche un altro giocatore Il guidatore sconvolto: "Sonofuggito sotto choc per il sangue e le urta» CLES. Alcuni giocatori del Verona che stavano recandosi all'allenamento sono stati coinvolti ieri mattina in un drammatico incidente stradale. Il pulmino sul quale viaggiavano e che era condotto da Pierino Fanna è stato in pratica sventrato da una ruspa che procedeva in senso contrario e che aveva invaso la corsia sinistra per evitare di finire contro un trattore uscito da una strada laterale. Il bilancio è grave: Walter Bianchi ha riportato traumi cranici e fratture in varie parti del corpo ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Borgo Trento a Verona con un elicottero. I medici hanno ricoverato il giocatore in stato di coma. Fento anche un giovane della Primavera, Ezio Zermiani, che ha riportato una contusione al ginocchio sinistro e ferite lacero-contuse in varie parti del corpo, per cui i sanitari dell'ospedale di Cles, dove è stato ricovt <-ato, hanno dovuto praticargli una ventina di punti di su1, a. Contusioni, peraltro non g) > ri, ha riportato Toni F^onar-.».' pi eparatore dei portieri. La ruspò or - di proprietà dal comune di Ues, era condotta da Ivrfiio blazer, 35 anni, residente h Revò, un piccolo centro -ìu- periferia di Cles. Al volante del trattore c'era invece Lino De Roned, 27 anni, agricoltore. La pala mobile del pesante automezzo ha sventrato il pulmino nella parte posteriore dove appunto erano seduti Bianchi e Zermiani. L'incidente avrebbe potuto avere conseguenze più disastrose se Fanna non avesse, con una rapida manovra, evitato l'impatto frontale. «Mi sono visto venire addosso la ruspa - ha commentato il giocatore • e ho temuto il peggio. Per fortuna sono riuscito a dare una sterzata. Il bilancio è grave, però poteva essere molto più pesante. Sono ancora sconvolto. Dopo l'impatto sono fuggito perché ero sotto choc. Ho ancora nelle orecchie le urla dei miei compagni terrorizzati. Quando ho visto Walter a terra esanime e che non dava segni di vita ho temuto veramente il peggio. Mi auguro che possa tornare presto con noi. Una sua ripresa e un suo ritorno in campo significherebbe quasi una promozione per tutti noi e per il Verona». Sconvolti anche gli altri giocatori che si trovavano sull automezzo, leardi non si è quasi reso conto di quello che stava succedendo. «Un attimo prima stavamo scherzando e ridendo - ha detto -. Mi sembra quasi impossibile aver vissuto un incubo simile». Il Verona oggi avrebbe dovuto disputare una partita amichevole con il Chievo, sempre sul campo di Cles, ma l'appun¬ tamento è stato annullato. «I giocatori - ha commentato l'allenatore Reja • sono sconvolti e 3uindi mi è parso giusto conceere loro un po' di riposo. Avremo modo di recuperare nei prossimi giorni. Mi auguro soltanto che Bianchi riesca a riprendersi». Per avere notizie sulle condizioni di salute del difensore ieri nella sede del Verona hanno telefonato parecchi giocatori e allenatori. Tra i pnmi Eugenio Pascetti, che ha avuto alle sue dipendenze Bianchi quando allenava il Torino e nel primo anno della sua permanenza a Verona. Hanno telefonato anche alcuni dirigenti del Milan. I medici ieri sera hanno emesso un comunicato nel quale si legge fra l'altro: «Il giocatore ha riportato un grave trauma cranio-cerebrale con associate fratture all'arto superiore alla scapola. La Tac cranica ha dimostrato contusioni cerebrali di media entità. Le condizioni neurologiche sono stazionarie e i parametri vitali nella norma. Nelle prossime ore si ripeterà una Tac cranica per accertare l'evoluzione delle contusioni cerebrali. La prognosi è riservata e per ora non vi sono indicazioni chirurgiche né segni di deterioramento». Valentino Fioravanti
Persone citate: Ezio Zermiani, Fanna, Lino De Roned, Pierino Fanna, Reja, Valentino Fioravanti, Walter Bianchi, Zermiani
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Divorzio e governo
- Nascita di Marconi
- A «Lascia o raddoppia?» il primo campione?
- ANDREOTTI PROPONE IL MONOCOLORE DC ANCHE SENZA APPOGGI
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Come trattare sul divorzio
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy