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Becker, che rischi con l'ignoto Rudd TENNIS Avanza Camporese, Caratti eliminato Becker, che rischi con l'ignoto Rudd BARCELLONA DAL NOSTRO INVIATO Boris Becker, a furia di bere caffè con Cari Lewis, ammesso che ci sia riuscito come era nei suoi voti, ieri se l'è vista davvero brutta. E' incominciato il torneo di tennis e per poco non ci scappava subito la sorpresa. Becker ha impiegato cinque set e quasi cinque ore per battere il norvegese Christian Rudd, numero 309 al mondo, e alla fine sembrava cotto dal sole. «Ho sofferto il caldo. Non era come in Brasile per la Davis, però poco ci mancava» ha detto i! tedesco dopo lo scampato pericolo. Era rosso come un gambero, magari c'entrava anche un po' di vergogna. Pure Ivanisevic, finalista a Wimbledon, non ha brillato contro il portoghese Mota. Anzi, l'ha battuto in cinque set dopo essere stato in vantaggio per 6-2, 62, 5-4 e servizio. Per restare ai grandi, esordio così così anche per Courier che ha superato in quattro set l'indiano Krishnan, che sulla terra in genere non la vede mai. Dai grandi ai nostri, e stiamo 2-2. Caratti ha perso secondo logica con Guy Forget. Ha tentato il gioco lento di rimessa, ha lottato nel secondo set, ha sciupato sei palle break nel terzo. «Quest'anno a causa degli infortuni ho giocato solo 27 partite. Ero poco concentrato e non sono riuscito a sfruttare le occasioni: così non si può vincere» ha detto l'azzurro alla fine. Camporese invece non ha fatto commenti. E nemmeno noi, in fondo. Omar ha battuto un avversario scarsissimo, il portoricano Rios che ha la peggi or classifica (486) fra i partecipanti ai Giochi. Fra le ragazze azzurre, buona la grinta vincente di Raffaella Reggi contro l'australiana Byrne, mentre Katia Piccolini ha ceduto davanti alla Provis. Niente da dire, la Provis ha una classifica migliore, ma la cosa strana è che Katia per tutta la partita non ha alzato nemmeno un pallonetto, la sua noiosissima specialità. (c. co.)