Franchi all'ospedale è un giallo

Operata dai chirurghi al ginocchio sbagliato Bologna, paziente denuncia la clinica Operata dai chirurghi al ginocchio sbagliato «Poi hanno rifatto l'intervento ma sono stata ricoverata due mesi» BOLOGNA. Operata alle ginocchia due volte, neìlo stesso pomeriggio, prima a quello sano (il sinistro) poi, subito dopo, a quello maiato. E' accaduto l'I giugno a Sonia Natali, 65 anni, ricoverata nella casa di cura Villa Torri. Autore della «svista», secondo la denuncia della donna, il dottor Paolo Alberto Pagani, l'ortopedico che dopo una visita al poliambulatorio «Cfr» e una susseguente Tac presso la casa di cura, aveva prescritto l'intervento. Ma quello che doveva essere un semplice «fastidio» risolvibile in pochi giorni, si è trasformato in un calvario. E ieri, dopo quasi due mesi di convalescenza per le conseguenze derivate dalla doppia anestesia, è stata depositata la denuncia alla Procura. Il fascicolo è stato affidato al sostituto Lucia Musti. L'intervento doveva essere di normale amministrazione (parziale lacerazione in sede posteriore al menisco mediale del ginocchio sinistro), con degenza di un solo giorno. Alle 16,30 la signora è stata portata in sala operatoria per essere sottoposta all'anestesia generale e all'intervento. Ma quando è stata riportata in camera, un'ora dopo, il marito, Sergio Perbellini, giornalista in pensione, si è accorto del clamoroso errore: anziché il ginocchio sinistro, era stato operato quello destro. La signora Natali veniva così trasportata di nuovo in sala operatoria, sottoposta ad una ulteriore anestesia generale e all'intervento, questa volta al ginocchio sinistro, so-fs rente. Ma il decorso post operatorio è stato più complesso: per le conseguenze della doppia anestesia a carico del sistema cardio-respiratorio, la donna è stata sottoposta a monitoraggio con fleboclisi fino al mattino successivo. Il ricovero in clinica della signora è durato così altri due giorni. Un controllo successivo, 1' 11 giugno, eseguito da un altro specialista per l'asportazione dei punti di sutura, ha rilevato problemi di sofferenza al ginocchio destro (sano), tanto che sono state fatte due artrocentesi, con estrazioni di liquidi e la prescrizione di terapie che continuano. Quello che ha stupito la paziente, «è l'atteggiamento di indifferenza del chirurgo e dei dirigenti della casa di cura, che non hanno segnalato l'errore nella cartella clinica, annotando invece la presenza di una lesione meniscale all'altro ginocchio». Il costo dell'intervento era fissato in 3 milioni compresa la parcella del medico: 1 milione. La casa di cura ha però richiesto il pagamento di un solo giorno di ricovero anziché tre. Il dottor Pagani ha dato la sua versione, precisando che «tutto è documentato dal computer della sala operatoria che agisce in tempo reale. Cado dalle nuvole, interpellerò un legale per decidere cosa fare, ma voglio chiarire che anche il ginocchio destro andava operato», (g. gh.l

Persone citate: Alberto Pagani, Lucia Musti, Natali, Sergio Perbellini, Sonia Natali, Villa Torri

Luoghi citati: Bologna