Per il pestaggio otto denunciati

Per il pestaggio otto denunciatiAnche tre minorenni nel raid di Rivarolo Per il pestaggio otto denunciati Otto denunce per il pestaggio di un carabiniere avvenuto 1 altra sera in un bar di Rivarolo. I carabinieri li hanno identificati grazie alle foto scattate da un ragazzo e inviate in modo anonimo in caserma. Cinque sono maggiorenni: Lionello Gabriella, 22 anni. Armando Monaco di 18, Gino Peni di 28, Vincenzo Vironda di 25, tutti di Rivarolo e Francesco Vigli a turo, 18 anni, di Favria. Devono rispondere di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Più defilata, anche se non meno grave, la posizione dei tre minorenni. E mentre proseguono le indagini per identificare gli altri teppisti, il Consiglio comunale ha approvato una mozione di condanna del gesto. Un ennesimo documento che segue la raccolta di firme promossa da alcuni gruppi politici. «Per sconfiggere la microcriminalità - dice Massimo Feira del gruppo giovani de occore la collaborazione di tutti. Ci sono troppi atteggiamenti omertosi che favoriscono il proliferare di questi fenomeni». Scettico il sindaco Domenico Rostagno, minacciato e aggredito alcune settimane fa: «In passato avevamo fatto affiggere manifesti in cui si invitava la popolazione a collaborare con le autorità contro la microdelinquenza. Purtroppo non abbiamo ottenuto alcun risultato». Critici anche i commercianti: «Vogliamo una maggiore presenza delle forze dell'ordine. Soltanto cosi la città tornerà a essere vivibile».

Persone citate: Armando Monaco, Domenico Rostagno, Francesco Vigli, Gino Peni, Lionello Gabriella, Massimo Feira, Vincenzo Vironda

Luoghi citati: Favria, Rivarolo