Attento Carvalho i neri sono finti

Attento Carvalho i neri sono finti sabotaggioolimpico 11 giallo firmato per La Stampa da Manuel Vàzquez Montalbàn Attento Carvalho i neri sono finti OHNSON ha realizzato iC" e 4 decimi nei cento metri piani. Quasi non potè finire il rapporto. L'accenno di malore convocò intorno al presidente del Ciò le residue autorità presenti in quel freddo salotto da scantinato, arredato secondo la moda dei salotti da scantinato per torturare spie della Cia, venduti dal Kgb in tutto il mondo a prezzo di svendita come saldi di fine stagione. Il signor Samaranch aveva un gusto beneducato all'arredamento di interni e non riusciva a comunicare brutte notizie in un posto diverso da quello. Persino Carvalho, non troppe aggiornato sui record olimpici, capì che cento metro piani in sei secondi e quattro decimi erano una provocazio ne. Si meritavano comunque un simile contrattempo per aver contribuito a falsare il senso degli sport fondamentali, l'atletica e il nuoto, adoperati dall'uomo sin dalle origini per cacciare o per essere cacciato, trasformati oggi in cianfrusaglie da stadio. — Hanno superato il controllo antidoping? — Del tutto. Non si ò trovato un milligrammo di nulla. — 11 ben noto caso dell'eccezione che conferma la regola. — C'è dell'altro. Dal divano dove diramava il suo livore, Samaranch aveva ripreso a parlare — Si è scoperto... — No, Juan Antonio, no... Era la principessa d'Inghilterra che non voleva che il presidente del Ciò continuasse a parlare e sebbene il frustino da cavallerizza si alzasse minaccioso sul Ciò al completo, Sa maranch continuò a parlare. — E' stato scoperto che il quaranta per cento della delegazione di atleti neri non sono neri. Un oh! di stupore galleggio sulle teste di quasi tutti i membri del Ciò, simile a lingue di fuoco di gas domestico di pessima qualità. A quanto pare molti atie ti bianchi adoperano una tee nica opposta a quella di Mi chael Jackson, quel ragazzet to, allo scopo di divenm-e neri. Ottengono cosi una maggiore acccttazione da parte del pubblico, in particolare per le prove atletiche di velocità e mezzofondo o per la pallacanestro o come ali nel calcio e inoltre appena cambiano colon? migliorano la loro resa sportiva. Gli atleti sospettati raggiungono record contronatura e gli atleti neri niente di niente... Vogliamo poter sperare che simili squilibri finiscano qui... Ecco perché abbiamo bisogno di lei, Carvalho. - Le Olimpiadi mi suscitano un'angoscia metafisica e concreta. — Lo sappiamo. Ecco perche vogliamo che lei si occupi del caso. Nessuno potrà mai immaginare che lei stia svolgendo un'indagine parallela a quella ufficiale. Le pagheremo quanto ci chiederà, ma tenga presente che il nostro e un movimento filosofico, benefattore. Alcuni componenti del Ciò 1 non riuscirono a trattenere il 1 riso e qualcuno addirittura si ! lasciò cadere per terra scosso I da risate quasi diaboliche. Ap' partenevano alla frazione ari- stocratica e sin dall'infanzia sapevano di non aver motivo per nascondere quo ilo che provavano. Carvalho guardò i loro colli, come se le pupille gli fossero diventate un paio di ghigliottine, ma continuavano per terra a ridere t ingollare sorsetti di Knockando Gran Riserva, da una bottiglietta tascabile d'oro con perle nere incastonate che il Ciò aveva regalato a tutti i suoi membri in occasione del V centenario della scoperta della pallacanestro dei Maya. — Se non vuol farlo per i soldi, lo faccia per patriottismo, patriottismo spagnolo, catalano o olimpico che sia. Aggiunse un adulatore, molto stimato nella gerarchia degli adulatori, portaborse e poeti ufficiali del Ciò. La principessa Anna fulminò con lo sguardo l'inopportuno e Samaranch mormorò a denti stretti: — Non faccia il cretino! Il ministro spagnolo di Economia emerse dalle ombre e minacciò: — Carvalho, se non collabora subirà un'ispezione fiscale. Sparì di nuovo nell'ombra e Carvalho credette di aver vissuto un sogno ad occhi aperti, ma no, si trovava nel cuore della fortezza olimpica perché dai piani superiori giungevano gli acuti di MontsriT.it t;,'.balle che interpretava l'inno olimpico del dopo tavola. — Voglio che seghino i cavi dalla torre delle comunicazioni di Foster che hanno costruito accanto a casa mia a Valivi drera. . Questa volta non si ebbe un oh! di stupore ma di angoscia, che galleggiò sopra le teste dei membri del Ciò e altre comparse, come lingue di fuoco di gas domestico di pessima qualità. — Crollerebbe. Avverti Samaranch tristemente. — Non aspetto altro. E' un pezzo ortopedico. — Aspettate che finiscano i giochi, altrimenti non riusciremo a trasmetterli. — Sia. E ora voglio un resoconto dettagliato della situazione. Samaranch fece schioccare le dita e un esegeta in carica improvvisò un resoconto che voleva imitare le più saccenti regole del teatro epico. — Tutto cominciò nel momento in cui la torcia olimpica venne rubata nella stessa Olimpia... alla prima staffetta... Soffiò dall'Olimpo la collera ùi Zeus ma non bastò ad altomare altri indizi di sventura... nel lungo percorso seguito dalla torcia da Olimpia ad Ampurias... poi per tutta la Spagna... per far ritorno infine a Barcellona... scomparse... incidenti stradali... inondazioni.. — Scomparse? La voce di Samaranch si impose concreta: — Tra coloro che hanno corso con migliore o peggior grazia reggendo la torcia olimpica si sono smarriti quattro sindaci socialisti, una monaca, figlia di un'ottima famiglia di Orihucla, un dirigente del Real Madrid, un corruttore di minorenni sfortunato e BernardHenri Lévy che correva travestito da camionista della Cgt. Manuel Vazquex Montalbàn 12. continua) Copyright -La Stampa- «Quei freddi salotti da scantinato per torturare spie svenduti dal Kgb come saldi» «Cambiando colore rendono meglio e il pubblico li accetta di più» L'investigatore privati) Carvalho, che odia le Olimpiadi, chiude l'ufficio sulle Rambias e si rifugia nella sua casa di Vallvidrera: finestre bloccate e frigorifero pieno. Ma e sequestrato e trascinato davanti a Samaranch. «Le Olimpìadi hanno bisogno ili lei», dice il presidente del Clio, (.ili annuncia una vittoria di Johnson e spiega: «Ci troviamo di fronte a un sabotalo olimpici)-. i o e b » Juan Antonio Saramanch, presidente del Ciò. Nel riquadro a destra: il velocista Ben Johnson ocmsdmpgmc Il soprano Montserrat Caballé. Accanto: il filosofo francese Bernard-Henry Lèv/

Luoghi citati: Ampurias, Barcellona, Inghilterra, Madrid, Spagna