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La Delta di Auriol supera anche il lancio di pietre RALLY D'ARGENTINA Una prova annullata per nebbia scatena i tifosi La Delta di Auriol supera anche il lancio di pietre TUCUMAN. Il francese Didier Aurio!, su Lancia Delta integrale 16v del Martini Racing, è al comando anche al termine della 2* tappa dei rally d'Argentina, sesta prova del campionato del mondo marche e ottava per i piloti. Al secondo posto, ma staccato di 1' 57" lo spagnolo Carlos Sainz con la Toyota, mentre al terzo posto si è insediato l'uruguaiano Trelles (sempre su Lancia) che ha approfittato di un doppio incidente occorso ieri agli equipaggi dell'italiano Alessandro Fiorio e dell'argentino Jorge Recalde. Fiorio, nella penultima speciale della giornata, ha capottato. L'italiano na perso 15' ma è riuscito a riprendere la corsa, a differenza dell'argentino, appiedalo definitivamente per la rottura del radiatore. Alcuni incidenti hanno caratterizzato, la scorsa notte, la conclusione della prima tappa. Quando gli organizzatori hanno annullato l'ultima frazione cro¬ nometrata causa la nebbia che impediva una guida sicura negli ultimi chilometri, numerosi spettatori che assistevano al rally, indispettiti, hanno lanciato pietre al passaggio dei piloti. I.a Delta di Aunol, la prima a transitare, è stata colpita da alcuni sassi che hanno mandato in frantumi il parabrezza ed il lunotto. Tanta paura ma per fortuna nessun danno ai piloti. Ieri gli organizzatori, sempre per motivi di sicurezza, hanno deciso di annullare le ultime due prove speciali della giornata e, per evitare altri incidenti, le auto saranno dirottate su-un percorso alternativo. Classifica generale (dopo 19 prove speciali): I. Auriol-Occelli (Lancia Delta) in 3h 37'43"; 2. Sainz-Moya (Toyota Celica) a l'57"; 3. Trelles-Dcl Buono (Lancia Delta) a 9'38"; 4. FiorioBrambilla (Lancia Delta) a 24'07". 5. Menem-Zuchini (Lancia Delta) a 31'10".