Coro della Rai il prossimo canto è il silenzio

Coro della Rai, il prossimo canto è il silenzio I sindacati: «Una doccia fredda. Lo sponsor? Pensa solo ai concerti e non al potenziamento» Coro della Rai, il prossimo canto è il silenzio Rimangiate le promesse di primavera, Pasquarelli lo elimina Per i coristi Rai una triste sorpresa sulla strada delle vacanze. Tra i 60 miliardi di tagli proposti dal direttore generale dell'ente, Gianni Pasquarelli, al consiglio di amministrazione • che ha iniziato ieri a esaminarli - c'è anchel'abolizione del coro di Torino. «Come nell'87, all'epoca di Agnes: aspettano le ferie per dirci che il nostro posto di lavoro è in perìcolo» è il commento amaro di Anna Maria Gandolfo, corista, rappresentante del sindacato autonomo Snater. «Una doccia fredda: appena nel marzo scorso Pasquarelli e il presidente dell'Ili Franco Nobili avevano confermato l'intenzione di mantenere coro e orchestra in presenza di uno sponsor. Lo sponsor c'è da gennaio: ò la Fondazione Sanpaolo». La dichiarazione dei vertici seguiva di pochi giorni la deliberazione del consiglio di amministrazione per il rilancio del complesso sinfonico torinese. Ricur- da la sindacalista: «I presidenti della Giunta e del Consiglio regionale, Rrizio e Spagnuolo, pensavano di aver messo fine alle voci di smantellamento». Finora, però, i miliardi del Sanpaolo non sono stati utilizzati per un effettivo cambio di lotta. «Sono serviti per alcuni concerti fuori Torino. Anche in otto¬ bre suoneremo a Londra per i dieci anni di presenza del Sanpaolo in quella città. Ma del potenziamento, nessuna traccia. L'organico è sempre in pessime condizioni: l'orchestra è composta da 65 professori sui 98 previsti, e il coro conta 34 elementi anziché 58». D'altra parte «l'accordo con la Fondazione Sanpaolo è ancora tutto da costruire» ha detto poche settimane fa al Tv Radiocorriere Emilio Pozzi, direttore della sede Rai di Torino. Ancora: «Per adesso il Sanpaolo mette a disposizione due miliardi e mezzo lordi. Una fetta se ne va per la "sonorizzazione" per non udenti dei film su Raidue. Un'altra per i Filarmonici di Torino che ci vengono prestati. Altre ancora per iniziative musicali che stanno a cuore al Sanpaolo più che a noi. Rimane una fetta di finanziamento per il quale ci viene chiesto sempre qualcosa in cambio: per esempio, A concerto del 19 giugno con Ughi e Ceccato, la Fondazione ha invitato chi ha voluto». Poi, una speranza: «E' solo un inizio. Io ho rinnovato l'invito al sindaco perché riunisca intorno a un tavolo la gente che conta a Torino. Occorro una riunione di famiglie torinesi per progetti almeno quinquennali». Ma bisogna far presto, [m. t. m.] II coro della Rai di Torino dovrebbe avere 58 •tementi Invece ne ha solo 34

Persone citate: Anna Maria Gandolfo, Ceccato, Emilio Pozzi, Franco Nobili, Gianni Pasquarelli, Pasquarelli, Spagnuolo, Ughi

Luoghi citati: Londra, Torino