Presidente nel '70

Morto Frangie Ultimo «signore delia guerra» Presidente nel 70 Morto Frangie Ultimo «signore delia guerra» BEIRUT. L'ex presidente libanese Suleiman Frangie è morto ieri a Beirut. Aveva 82 anni. Capo del potente clan cristiano maronita della città di Zghorta, Frangie è stata una delle figure che hanno svolto un ruolo di primo piano nella sanguinosa storia del Libano nell'ultimo mezzo secolo. Soprannominato «la sfinge» per la sua scarsa loquacità, Frangie aveva un esercito personale di 5000 uomini ed era ritenuto non solo il mandante degli omicidi di centinaia di avversari politici ma anche l'assassino di alcuni di essi. A differenza di molti maroniti che sono alleati di Israele, Frangie era molto vicino ai siriani e nemico giurato di palestinesi. La sua elezione a presidente, avvenuta nel '70, esacerbò le tensioni in Libano e diversi osservatori ritengono che la corruzione del suo governo e l'uso che faceva della forza contro i suoi avversari politici contribuì ad accelerare lo scoppio della guerra civile nel 1975. (Ansai

Persone citate: Frangie, Suleiman Frangie

Luoghi citati: Beirut, Israele, Libano