La staffetta resta a casa non succedeva dal 1920

La staffetta resta a casa non succedeva dal 1920 Pescante boccia la 4x100 maschile di atletica La staffetta resta a casa non succedeva dal 1920 BARCELLONA. La staffetta italiana '1x100 maschile, per la prima volta nella storia dei Giochi dal 1920 ad oggi, non parteciperà alle Olimpiadi Lo ha deciso il capodelegazione italiano Mario Pescante, dopo un lungo e franco colloquio svoltosi a Roma, presso la sede della Federazione di atletica alla Camilluccia, con il presidente Gianni Gola. «I motivi per cui gli azzurri restano a casa ha dichiarato Pescante sono tre. 11 primo è che, d'accordo con la stessa Fidai* avevamo concordato un limite di 38"60. Questo tempo non è stato neanche avvicinato. 11 secondo è che erano state anche concordate le sedi e le date dei test ufficiali: lf> luglio a Nizza e 21 luglio al Sestriere. A chi obietta che le condizioni del Sestriere sono stati, avverse, si può rispondere che in altura i velocisti ricevono coni inique un sostanzioso aiuto II terzo motivo va ravvisato nel fatto che attualmente la nostra atletica non ha neanche un velocista in grado di partecipare ad una semifinale olimpica a titolo individuale. Se ne avesse avuto almeno un paio, sarebbe stato automatico iscrivere gli altri per completare il quartetto, Al momento attuale la nostra velocita non e in condizione di affrontare un impegno olimpico». Pescanti- ha anche esplicitaniente chiarito che si tratta di una decisione squisitamente tecnica e che non ha nessun intento di valutazione politica dell'operalo della Fidai. Lo stesso capodelegazione italiano ha comunicato che le due saltatrici in lungo Antonella Capriotti e Valentina Uccheddu parteciperanno ai Gio chi avendo ottenuto, sempre al Sestriere, il minimo richiesto di metri (>,70 Vanni Loriga

Persone citate: Antonella Capriotti, Gianni Gola, Mario Pescante, Pescante, Valentina Uccheddu, Vanni Loriga

Luoghi citati: Barcellona, Nizza, Roma, Sestriere