Cade la prima tasta, il questore

Cade la prima tasta, il questore Arriva una squadra dell'Fbi per collaborare alle indagini, sull'auto 80 chili di plastico Cade la prima tasta, il questore A Palermo è guerra sul procuratore Giammanco PALERMO. Nel pomeriggio aveva detto: «Dimettermi per quel che è accaduto ai funerali? Proprio no». Ma poche ore dopo V ito Piantone, questore di Palermo nella bufera per la rissa dell'altro ieri in cattedrale, è stato sollevato dall'incarico dal ministro dell'Intèrno. Al suo posto arriverà Matteo Cinque. Ma non è finita: adesso, forse, stessa sorte toccherà al prefetto, Iovine, accusato di aver sottovalutato alcuni rapporti che davano in perìcolo di vita Borsellino. Si fanno già i nomi dei possibili successori: Impiota e Sica primi fra tutti. A Palermo non si parla che di dimissioni. Il procuratore Giammanco, asserragliato in ufficio, manda a dire: «Dimettermi? Sarebbe una vittoria dei clan». E sul «caso Giammanco» si scatena la guerra tra i giudici. Intanto, per le indagini, e a Palermo una squadra di agenti dell'Fbi. I carabinieri hanno scoperto che l'autobomba delia strage era imbottita con 80 chili di plastico. aapaaas A Ma 4

Persone citate: Cade, Giammanco, Iovine, Matteo Cinque

Luoghi citati: Palermo