Anche nera

Anche nera Anche nera Se la regina è un travestito HOLLYWOODIANA: Sigoumey Weaver nel Colombo e? Ridlev Scott con Depardieu nei panni del navigatore. Hollywoodiana bis: Isabella Rosselhni nell'altro Colombo, quello di John Glenn, con Marion Brando come Torquemada. Politica: Franca Rame in «Isabella, tre caravelle e un cacciaballe» di Dario Fo. La serie delle Isabelle è interminabile, e di questi tempi quanto mai inflazionata. Ma una Isabella nera e interpretata da un travestito non s'era ancora vista. Bisognava andare lunedì sera al Festival di Chieri e assistere a «Christopher Street Columbus», musical-extra vaganza presentato del gruppo newyorchese «Hot Peaches», (alla lettera Pesche bollenti, ma chissà quali doppi sensi cela). Qui Christopher è un attore disoccupato, gay, che per la sua inveterata abitudine di frequentare Christopher Street nel Village alla ricerca di amori fuggitivi è soprannominato «Christopher Street Columbus». Dunque Christopher per sbarcare il lunario accetta il ruolo di Colombo nella parata del Columbus Day in un paesino del New Jersey. Ma c'è un particolare, Christopher è nero, anzi un «africano-americano» come si dice ora per essere politically correa ; e nero, e travestito, è il suo amico Gene clic farà Isabella; mentre il sindaco-macho della cittadina si scopre essere stato amante occasionale di Christopher e il parroco della cittaadina essere sin troppo interessato ai chierichetti. Cinque attori-cantanti strepitosi, due musicisti, una fantasia sfrenata, un testo divertente, (ma costumi per lo meno da recita parrocchiale), e soprattutto musiche irresistibili che vanno dal rap ai modi rock degli Anni 60, fanno di «Christopher Street Columbus» uno spettacolo dal ritmo forte e il divertimento assicurato, [se. tr.l

Persone citate: Dario Fo, Depardieu, Franca Rame, Isabella Rosselhni, John Glenn, Marion Brando, Weaver

Luoghi citati: Chieri, New Jersey