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Ci sono due poltrone per Carnevale Ci sono due poltrone per Carnevale Andrà alla corte d'appello o cambia incarico ROMA. Sono tuttora vacanti entrambi i post< più importanti della magi." atura romana, quelli di preside;, della corte d'appello e di procuratore generale. L'improvvisa scomparsa di Marco Boschi c la cessazione dal (invizio del pg Filippo Mancuso pe; =1 raggiungimento del limite d'e là di 70 anni hanno reso libere quasi contemporaneamente queste due «poltrone» eccellenti. Uno dei candidati più autorevoli a diventare nuovo presidente delia corte d'appello di Roma resta il discusso presidente della prima sezione penale della Cassazione Corrado Carnevale. Siciliano, 62 anni, da molti ribattezzato il giudice «ammazzasentenze» per aver cancellalo numerosi ergastoli in processi di mafia, camorra e n'drangheta, mentre da altri il «garante del diritto» per la rigorosa applicazione di ogni cavillo giurìdico, Carnevale è sinora sempre uscito indenne da qualsiasi indugine del Csm nei suoi confronti. Un anno fa Carnevale aveva già presentato domanda per l'importante incarico. Ma il plenum del Csm, quasi all'unanimità (con 25 voti su 32), gli aveva preferito il 64enne ex procuratore della Repubblica di Roma ed ex direttore generale degli affari penali del ministero di Grazia e Giustizia Boschi. La sua morte, sabato sera a Firenze per problemi cardiaci, ha ora reso libera l'importante carica. E' presto per sapere chi prenderà il posto di Boschi. Infatti, c'è ancora tempo per la presentazione delle domande. Nel ruolo di anzianità della magistratura Carnevale è preceduto, tra gii altri, dal presidente della corte d'appello di Firenze Raniero De Castello e dai presidenti di sezione di Cassazione Franco Bile e Andrea Vela. Ma se nessuno di questi magistrati avanzasse la candidatura e se Carnevale confermasse la sua richiesta di un anno fa è probabile che il Csm non si lascerà sfuggire l'occasione per accontentarlo. Peraltro, Carnevale è l'unico giudice in Italia risultato primo in tutti e quattro i concorsi. Si risolverebbe così in modo indolore il delirato problema della presidenza della prima sezione penale della Suprema Cor¬ te continuamente al centro delle polemiche per i contestati verdetti assolutori di presunti mafiosi e camorristi condannati in primo e in secondo grado. Proprio ieri pri e pds hanno invitato il ministro Claudio Martelli a riferire in Parlamento sull'attività svolta da Carnevale. In alternativa alla presidenza della corte d'appello di Roma si profila, comunque, per Carnevale un'altra possibilità. Il 18 novembre prossimo il plenum dei magistrati della Cassazione eleggerà il giudice costituzionale che sostituirà l'attuale presidente della Consulta Aldo Corasaniti. In corsa ci sono tre alti magistrati: Fernando Santosuosso, Cesare Ruperto e Raffaele Bertoni. Se fosse eletto Santosuosso questi lascerebbe libero l'incarico di presidente della sezione lavoro della Cassazione, che potrebbe essere assegnato a Carnevale in cambio della presidenza della prima penale. [p. 1. f.j Corrado Carnevale