il mistero irrisolto della vita sdoppiata

Il mistero irrisolto della vita sdoppiata LA MEDICINA Il mistero irrisolto della vita sdoppiata IGEMELLI rappresentano l'unica possibilità dell'esistenza di due persone aventi l'identico patrimonio genetico. Ci riferiamo naturalmente ai gemelli monozigoti, comunemente detti «veri», quelli che si assomigliano come due gocce d'acqua e che sono dello stesso sesso. Essi derivano da un ovulo fecondato che, poco dopo avere iniziato a svilupparsi, si scinde in due parti che danno origine a due organismi, copie esatte l'uno dell'altro. La ragione precisa non è nota. Diverso è il caso dei gemelli «falsi», prodotti da due o più ovuli maturati contem- {toraneamente e fecondati al 'incirca nello stesso istante da spermatozoi diversi. Essi sono dunque, né più, né meno che due fratelli come tanti, anche di sesso diverso. I gemelli costituiscono un fenomeno biologico eccezionale per la specie umana, perciò non hanno mancato d'impressionare la fantasia. Gemelli divinizzati appaiono nelle più antiche religioni, nella mitologia troviamo Castore e Polluce, Apollo e Diana, via via, fino ai gemelli fondatori di Roma. Anche nei tempi moderni vi sono gemelli famosi. La nascita delle cinque gemelline canadesi Dionne, avvenuta nel 1934, interessò e commosse il mondo intero. La coppia di più recente notorietà è quella di Rita e Paola Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina la prima, egregia pittrice la seconda. Si e sempre portati a sottolineare le concordanze psicologiche dei gemelli. Francis Galton, cugino di Darwin, per primo indicò la sconcertante identità della psiche dei gemelli. Il comportamento delle 35 coppie da lui studiate viene descritto molto simile, con lievissime diffeI renze percepibili solo dagli | intimi. La concordanza ri- Suarda anche l'associazione elle idee. Scrive Galton: «Essi fanno i medesimi rilievi nella stessa occasione, si mettono a cantare la medesima canzone nello stesso momento, e così via. L'uno comincia una frase, l'altro la finisce». In 16 casi i gusti per i cibi, i divertimenti, gli atteggiamenti erano uguali. Tipico l'esempio d'un gemello il quale aveva acquistato un servizio di bicchieri ed ebbe poi la sorpresa di apprendere che in quello stesso tempo l'altro gemello, che viveva in un'altra città, visto un identico servizio, lo aveva anch'egli acquistato. Gli studi moderni hanno rilevato però che in alcuni tratti della personalità quali l'autosufficienza e l'adattamento sociale, i gemelli paradossalmente tendono ad essere meno simili tra loro di quanto non lo siano i comuni fratelli e anche i gemelli cresciuti separatamente. Questo accade perché nella vita in coppia i gemelli tendono a suddividersi i ruoli sociali per cui uno dei due si assume il compito di mantenere le relazioni con il mondo esterno dimostrando un interesse più vivo per la gente, oppure propende a dominare l'altro ed a prendere decisioni per entrambi. Indicazioni interessanti provengono da studi psicoanalitici, nei quali viene posto l'accento sui fenomeni di mutua interidentificazione fra gemelli. Considerando tutta la vasta letteratura sull'argomento, la simultanea decisione di uccidersi da parte di due gemelli non può meravigliare. Un fatto in un certo senso analogo avvenne a Roma nel 1979: un uomo di 52 anni uccise il gemello ammalato e consenziente e poi si tolse la vita. Ulrico di Aichelburg

Persone citate: Francis Galton, Galton, Paola Levi Montalcini, Ulrico Di Aichelburg

Luoghi citati: Roma