Spatola

Spatola Spatola «Ora sono orfano» PALERMO. Rosario Spatola, uno degli ultimi pentiti della mafia trapanese, le cui rivelazioni erano state personalmente raccolte dal procuratore Paolo Borsellino ed avevano contribuito a far luce su molti misteri della Cupola, appresa la notizia della strage si è messo in contatto telefonico con il suo difensore, l'avvocato Silvio Forti. Una telefonata di poche battute, il tempo per un commento amaro e desolato: «Sono rimasto orfano», poi il pentito ha riattaccato. Paolo Borsellino, che era stato procuratore della Repubblica a Marsala ed era procuratore distrettuale aggiunto con competenza per le inchieste riguardanti le province di Trapani e di Agrigento, aveva proprio giovedì scorso ancora una volta sollecitato il varo di una normativa sostanziale per i pentiti, indicando la loro collaborazione come decisiva nella lotta contro la mafia. [Agi]

Persone citate: Paolo Borsellino, Rosario Spatola, Silvio Forti

Luoghi citati: Agrigento, Marsala, Palermo