Prova d'esodo, per quattro milioni di Pier Paolo Luciano

Prova d'esodo, per quattro milioni Scia di sangue sulle strade delle vacanze, undici morti fra Foggia e Milano Prova d'esodo, per quattro milioni Si fermano per aiutare una famiglia con lauto in panne «Mercedes» piomba sul gruppo e fa strage: 5 vittime ROMA. Sole e afa sulle strade delle vacanze. Oltre quattro milioni di auto hanno lasciato tra tra venerdì e ieri le grandi città per le località di villeggiatura. Il sessanta per cento ha puntato sul mare. Tragico il bilancio degli incidenti: 11 vittime. Strage alle porte di Milano. Per una ruota bucata e un gesto di cortesia, cinque persone sono morte ieri sera in un incidente sulla carreggiata sud dell'autostrada del Sole, a 16 chilometri da Milano-Melegnano. I morti sono Lorenzo Sarracino, 44 anni, sua moglie Maria Petrillo, 52 anni e la figlia Carmela di 19 anni, Alessandro Grancini, 22 anni e Elisabetta Burroni, 21 anni. Nell'incidente sono rimasti feriti un'altra figlia dei coniugi Sarracino, e tre tedeschi: non sono gravi. Sarracino era in viaggio con la famiglia verso il Sud. Poco dopo il casello di Melegnano, ha dovuto fermarsi sulla corsia d'emergenza perchè aveva forato una ruota. Poco dopo si è fermata anche l'auto di Grancini, una Renault elio, sulla quale si trovava anche Elisabetta Burroni. I due giovani sono scesi dall'auto per aiutare Sarracino a cambiare la ruota e sul gruppo è piombata la Mercedes di Ralph Kamen, che aveva con sè la moglie e la figlia. La grossa auto, che viaggiava a forte velocità, ha scagliato le due utilitaria nel fossato, provocando la strage. Carambola in autostrada. Sei persone hanno perso la vita e altre tre sono rimaste ferite sull'autostrada «Al 4» nel tratto Foggia-San Severo. Distrutta un'intera famiglia siciliana: sono morti il conducente, la moglie e i tre figli (di 17, 14 e 10 anni). La sesta vittima è un tenente dell'aeronautica di Torino, Andrea Gagliardi, 24 anni. La famiglia di Licata (Agrigento) viaggiava su una «Fiat Uno» che è rimasta schiacciata tra una «Mercedes» e un autocarro. Nello scontro, sono stati coinvolti un altro camion e due auto. L'Aci tace. Domani, lunedì, i dipendenti del soccorso stradale dell'Automobile club Italia - il 116 - sciopereranno otto ore per turno. Colpa, secondo il segretario della Feder Lata, del «comportamento antisindacale dell'azienda». Ma chi si mette in viaggio potrà confidare su un altro numero telefonico: lo 06 4363.2121. Si conoscerà così la situazione del traffico e i percorsi alternativi. Una vittima sui monti. E' finita in tragedia la vacanza sulle Dolomiti di un alpinista tedesco. Heinrich Johann Berger, 61 anni, di Leverkussen, stava compiendo un'escursione sul Sasso Nero, al confine tra il Trentino e l'Austria, quando è scivolato su una lastra di ghiaccio, battendo il capo contro una pietra. Alghe, niente paura. Attilio Rinaldi, biologo, responsabile delle ricerche della nave oceanografica «Daphne», che «pattuglia» l'alto Adriatico, è sicuro: il pericolo mucillagini è scongiurato, almeno fino ai primi giorni di agosto. Buone notizie anche per l'eutrofizzazione: mareggiate e piogge hanno spazzato via le fioriture apparse due settimane fa. Ma se arriva il gran caldo, ammonisce Rinaldi, in condizioni di mare piatto, i rischi aumentano vertiginosamente poiché non ci sono stati interventi tali da diminuire l'inquinamento». Clown e folk sull'autostrada. Guidare per ore può diventare massacrante e pericoloso. Meglio fermarsi. E così per invogliare gli automobilisti a concedersi pause, lungo le autostrade francesi sono stati istituiti punti di attrazione non-stop. Che succede? Fino al 31 agosto clown, complessi rock e gruppi folkloristici si esibiranno nei parcheggi e in altri luoghi di sosta autostradali, soprattutto lungo le direttrici che conducono al mare. In tutto sono previsti 130 spettacoli. «Così - spiegano alla società autostrade - gli automobilisti, incuriositi, si fermano e intanto si rilassano, partendo più riposati». Pier Paolo Luciano