Un «golpe» del Soviet alle Izvestija

Un «golpe» del Soviet alle Izvestija GUERRA PEI GIORNALI Un «golpe» del Soviet alle Izvestija MOSCA. Il Parlamento russo ha deciso ieri di trasformare in un proprio organo le «Izvestija», il quotidiano del pomeriggio che, dopo il tentato colpo di Stato dello scorso anno, si era liberato della sua veste di giornale «ufficiale» diventando indipendente. Il nuovo nome sarà «Giornale del Soviet dei deputati del popolo della Federazione russa». L'agenzia «Itar-Tass» ha reso noto che il Parlamento, nella sua riunione di ieri, ha adottato una risoluzione nella quale il ministero della Giustizia viene autorizzato a modificare i termini della registrazione della testata. La decisione, destinata a sollevare un'ondata di polemiche e a essere considerata un vero e proprio attentato alla libertà di stampa, è stata presa con 136 voti favorevoli, 23 contrari e dodici astensioni. Fino al 23 agosto dello scorso anno le «Izvestija» erano state l'organo ufficiale del Soviet Supremo, ossia del governo, dell'Urss. Subito dopo il fallito «putsch» tramato nell'agosto del 1991 contro l'allora presidente sovietico, Mikhail Gorbaciov, il giornale era stato rifondato da un collettivo di giornalisti e registrato come organo di informazione indipendente. Nella sua risoluzione, il Parlamento russo afferma che in tale procedura vi sono state «gravi irregolarità». [Ansa-Afp]

Persone citate: Mikhail Gorbaciov

Luoghi citati: Mosca, Urss