«Attenti al formaggio che uccide» di 1. U.

«Attenti al formaggio che uccide» MEDICINA Giornale inglese: a rischio soprattutto donne incinte, anziani e bambini «Attenti al formaggio che uccide» Trasmette un batterio, già 34 morti in Francia L'allarme arriva da Londra: attenti ai formaggi stagionati, ma anche ai cibi precotti, pronti da portare in tavola. Lo lancia con grande risalto l'Independent, secondo cui siamo di fronte a una delle più gravi epidemie di avvelenamento da cibo che l'Europa abbia registrato negli ultimi anni. Si è diffusa in Francia, dove più di 20 persone sono già morte e 99 si sono ammalate, molte in modo grave. Altre fonti dipingono un quadro ancora più grave, con un bilancio di 34 vittime. L'imputata è la listeriosi, malattia infettiva causata da un batterio di cui nell'ultimo decennio si sono già avute gravissime manifestazioni. Il quotidiano londinese ricorda i casi della Svizzera (31 vittime tra il 1983 e il 1987) e quello ancora più tragico della California, con 48 morti nel 1985. In Francia i primi casi si sono manifestati ad aprile, poi l'infezione si è estesa rapidamente interessando 53 dipartimenti, in pratica quasi metà del Paese. Ora, con Testate e il turismo, la situazione potrebbe aggravarsi ancora e valicare i confini. Anche perché molti dettagli dell'epidemia restano ancora oscuri. Il ministero della Sanità di Parigi ha predisposto una squadra d'emergenza: ne fanno parte cinque medici e un veterinario, ma il loro lavoro non ha prodotto finora risultati esaltanti. Per questo, attraverso la televisione, sono stati lanciati appelli ai medici, chiedendo loro di segnalare tempestivamente il manifestarsi dei sintomi e di invitare i gruppi a rischio a evitare alcuni cibi. Frangoise Girard, che segue la vicenda per conto del ministero, non ha dubbi: la causa della diffusione della malattia sarebbe un alimento prodotto industrialmente, di larga diffusione. Quasi sicuramente un formaggio o un paté. Ecco perciò l'invito a donne incinte, anziani, bambini: tenetevi alla larga da formaggi molli e stagionati come il Brie e il Camembert. Ma attenzione ai polli arrosto e ai cibi precotti: se proprio li volete, fateli cuocere ancora. Se nelle persone di robusta costituzione, la listeriosi può manifestarsi solo con febbre alta, in soggetti delicati i pericoli sono infatti molto più gravi, fino a causarne la morte. E alle donne incinte può provocare anche aborti spontanei. Inoltre, il quadro è aggravato dal fatto che i sintomi possono rivelarsi anche sei settimane dopo che i cibi contaminati sono stati ingeriti. Identificata in laboratorio nel 1926, la malattia ha diviso gli studiosi. Ma Richard Lacey, dell'università di Leeds, non esita ad attribuire la colpa della diffusione dei batteri a condizioni igieniche insufficienti. Insomma, non c'entrano gli animali come ha sostenuto qualcuno: è tutta colpa dell'uomo e della sporcizia di alcuni ambienti di lavoro dove i cibi vengono confezionati. [1. u.]

Persone citate: Brie, Girard, Richard Lacey

Luoghi citati: California, Europa, Francia, Londra, Parigi, Svizzera