Massacrato sui monti di Silvana

Massacrato sui monti di Silvana Altro giallo in Val Pellice: vittima un pastore recuperato a duemila metri Massacrato sui monti di Silvana // corpo senza vita presso un rifugio La giovane fu trovata morta in zona Ancora un giallo in Alta Val Pellice. Proprio mentre era in corso un summit fra gli investigatori per chiarire le cause della morte di Silvana Biagetti, in un alpeggio a 2000 metri di quota è stato trovato il corpo di un pastore con la testa fracassata. Si chiamava Luigi Rambaud, 29 anni, viveva con Lucilla Crof, 30 anni, a Villar Pellice in borgata Cavion di Villa. Da pochi mesi era padre di una bimba, Anna. Ieri, poco dopo le 14, un altro pastore che aveva il gregge nella stessa località, Giuseppe Artus, ha scoperto il cadavere nel prato vicino alla baita che da quando era salito con le mucche, 15 giorni fa, era diventata la sua casa. Artus è sceso sino a Bobbio Pellice per dare l'allarme. Da Savigliano è decollato un elicottero del «116» con volontari del soccorso alpino. Ma è stato lo zio del giovane, Carlo Ricca, 58 anni, vigile del fuoco volontario, abitante a Torre Penice in corso Lombardini, a guidare il pilota dell'elicottero sino sopra l'alpeggio. Quando l'equipe medica è arrivata sul posto, il Rambaud era morto da alcune ore per trauma cranico. E' stato lo stesso medico ad effettuare i primi rilievi fotografici sulla posizione del cadavere, che potranno servire alla magistratura. Due le ipotesi. L'incidente: il pastore sarebbe potuto cadere battendo il capo e procurandosi la frattura mortale. Oppure, omicidio. Per ora i carabinieri tentano di ricostruire le ultime ore della vittima. «Luigi non aveva nemici - spiega il fratello Marco - era un tipo tranquillo che lavorava sodo e pensava solo alla famiglia. L'altra sera era sceso a valle per vedere la moglie e la bambina. All'alba in moto era risalito all'alpeggio». Per raggiungere il luogo, è decollato «Fiamma 42», l'Augusta 206 del primo nucleo elicotteri di Volpiano. Campo base è stato fatto nell'impianto sportivo di Torre Pellice. Ma la prima ricognizione aerea è stata infruttuosa, alcune nubi hanno impedito al pilota di atterrare. Solo alle 19 il capitano dei carabinieri Mario Simeoni e altri militari hanno raggiunto la località Giulian. In serata è stato rintracciato Giuseppe Artus, il giovane pastore che per primo ha dato l'allarme. Toccherà al sostituto procuratore Marina Nuccio condurre l'inchiesta, iniziando con l'autopsia che si farà nella camera mortuaria dell'ospedale Agnelli di Pinerolo, dov'è stato portato il corpo del Rambaud. Concordi in valle nel descrivere il giovane come un tipo tranquillo. Dice il sindaco di Villar Pellice, Frache: «Una famiglia molto unita, grandi lavoratori. Luigi non andava neanche al bar del paese. Il suo mondo era l'azienda agricola. Era felice di essere diventato papà». I carabinieri hanno rinvenuto poco distante dal luogo dov'è stato scoperto il corpo la moto da trial e al momento non escludono che possa trattarsi di un incidente. Antonio Giaimo Per Silvana Biagetti il mistero resta fitto Qui è stato trovato il corpo del pastore iVillanova .r5*Tredici laghi I Qui è stato trovato il corpo I di Silvana Biagetti La vittima, Luigi Rambaud (a sinistra) e, sotto, la zona dove sono avvenuti i due delitti

Luoghi citati: Alta Val Pellice, Bobbio Pellice, Giulian, Pinerolo, Savigliano, Torre Pellice, Torre Penice, Villar Pellice, Volpiano