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Il giorno della verità TIRRENA Il giorno della verità Per salvare la Tirrena occorrono circa 600 miliardi: la compagnia assicurativa avrebbe un buco di 400 miliardi, a cui se ne aggiungerebbero 180 necessari per rilanciarla. Il presidente dell'Ama Enrico Tonelli illustrerà oggi al ministro dell'Industria, Giuseppe Guarino, la posizione delle 8 maggiori compagnie di assicurazione per il salvataggio della Tirrena. L'ipotesi avanzata sarebbe quella di una liquidazione coatta amministrativa pilotata, con la costituzione di una sorta di finanziaria, il cui capitale sarebbe ripartito tra le 8 maggiori compagnie: Generali, Assitalia-Ina, Sai, Ras, Lloyd Adriatico, Fondiaria, Unipol e Reale Mutua. Ieri i rappresnetanti di queste compagnie si sono incontrati e l'idea non avrebbe incontrato il pieno consenso di due delle maggiori, le Generali ed il Lloyd Adriatico. Tirrena, oggi raccoglie 800 miliardi di premi e potrebbe chiudere in pareggio il bilancio tecnico del '92.