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Blitz in Municipio dei carabinieri Carmagnola, concessioni edilizie sotto tiro Blitz in Municipio dei carabinieri Blitz dei carabinieri in Comune a Carmagnola alla ricerca di documenti «scottanti». Un contingente formato da sette militari ha bussato l'altro giorno al portone municipale per sequestrare diverse pratiche amministrative. Nel mirino ci sarebbero almeno venti concessioni edilizie su cui pesa un presunto sospetto d'illecito. In Comune la richiesta di consegnare le pratiche, debitamente accompagnata da un avallo del sostituto procuratore Vittorio Corsi, è stata male accolta. Il massimo riserbo circonda l'operazione, che non è sfuggita a numerosi spettatori. I quali confermano anche un insolito movimento di liberi professionisti nella caserma di via Racconigi: gli interrogatori procederebbero a tappeto. All'origine del provvedimento vi sono almeno tre esposti inviati alla Procura della Repubblica da privati cittadini. Negli esposti si parlerebbe di dinamiche poco chiare nel rilascio di conces- sioni. Gli stessi carabinieri hanno visitato recentemente diversi carhieri edili. Alla magistratura è già stato inviato il verbale di sequestro dei documenti, mentre le indagini che proseguono a ritmo battente sarebbero tese a fare luce su ipotesi di falso e di interesse privato. Il clima nazionale dovuto alla marea di arresti conseguenti al «ciclone Di Pietro» avrebbe già permesso agli inquirenti di definire alcuni particolari della vicenda. «Mi unisco a chi intende fare luce - dice il sindaco Felice Giraudo, de - e ritengo assolutamente normale che, a fronte di esposti, che personalmente non mi è stato dato di vedere, la forza pubblica agisca per verificare. In genere si opera a bassa voce, perché il clamore può avere effetti deleteri. Sono comunque tranquillo». Una certa apprensione si è registrata invece all'ufficio tecnico, che è l'ente competente in fatto di materia edilii zia. |j. fer.l