Questa «maturità» costa 10 miliardi di M. Vai.
Esami Esami Che peso ha il curriculum? Ultimi giorni di colloqui per gli esami di maturità, mentre sono già in bacheca alcuni risultati: tutti promossi al liceo musicale, ai professionali libertini e Marchesini Gobetti (XII commissione), al Magarotto; 24 promossi e 11 respinti al Guarini per geometri (III e IV commissione). In questi giorni di bilancio i ragazzi si pongono tanti interrogativi: in quale misura la commissione tiene conto del rapporto elaborato dai docenti di classe? Una domanda che si pongono in particolare quelli che puntano alla votazione massima, molto importante per l'accesso all'Università e per il lavoro in un quadro che vede il 98% di promossi. Spiega il professor Curto vice preside del liceo classico d'Azeglio: «Il rapporto dei docenti di classe che spiega il curriculum del candidato ha un peso che dovrebbe superare di gran lunga il 50 per cento del giudizio di maturità. I presidenti di commissione sono tenuti a riunirsi prima delle prove e poi prima degli orali per concordare i criteri che dovrebbero portare al giudizio finale. In realtà è difficile sapere quanti traducano i principi concretamente nella realtà. C'è, ad esempio, chi per non sbagliare si è creato un meccanismo matematico che identifica i giudizi con i voti: ottimo equivale a nove, buono a sette, e così via. Quel meccanismo non traspare dai documenti ufficiali, raramente è efficace per una seria valutazione». Carla Frijo, vice preside del Sommeiller per ragionieri, assicura che il curriculum deve essere tenuto in considerazione. «Il Bollettino ministeriale che riassume i doveri delle commissioni raccomanda la giusta considerazione della carriera di studio. Chiede trasparenza dei giudizi soprattutto quando c'è discordanza con l'esito delle prove d'esame. Chi è sempre andato bene, non deve essere penalizzato da un esame mediocre, così come chi ha avuto una carriera mediocre non può essere esaltato da prove fortunate». [m. vai.]
Persone citate: Carla Frijo, Curto, Gobetti, Guarini, Magarotto, Marchesini
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- "Varsavia deve arrendersi"
- Rubatto presidente del Torino
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- A rovescio
- Parola ricorda la Vassallo
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- Con Delon un delitto in pieno sole che ha un solo movente: il denaro
- Scotto e Zerega (34 gol in due) sono i profeti dell'Entella-baby
- "Varsavia deve arrendersi"
- Rubatto presidente del Torino
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- A rovescio
- Parola ricorda la Vassallo
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- Con Delon un delitto in pieno sole che ha un solo movente: il denaro
- Scotto e Zerega (34 gol in due) sono i profeti dell'Entella-baby
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- "Varsavia deve arrendersi"
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy