«Non sopporto più l'ambiente» di Giorgio Viberti

«Non sopporto più l'ambiente» NUOTO Colpo di scena: la Sossi, campionessa del fondo, scappa dal ritiro «Non sopporto più l'ambiente» Addio a Olimpiade e sport, farà l'impiegata Il ritiro preolimpico dei nuotatori azzurri a Verona, già tormentato in questi giorni dagli interrogativi sulla grave crisi tecnica di Giorgio Lamberti, ieri è stato scosso da una notizia bomba: Cristina Sossi, 21 anni, di Mantova, campionessa italiana dei 400 e 800 stile libero e bronzo europeo nel '91 ad Atene in entrambe le specialità, ha deciso di lasciare l'attività, rinunciando ai Giochi di Barcellona. «Con il nuoto ho chiuso - ha confermato ieri da Mantova la Sossi - perché non ne posso più. Non vado d'accordo con il mio allenatore Castagnetti, ma è un po' tutto l'ambiente che mi è venuto a noia. Anche con la Dalla Valle (l'altra azzurra tesserata come la Sossi per la Leonessa Brescia, ndr) non c'è più im rapporto di amicizia e sono venute fuori invidie e gelosie. E poi non ce la faccio più a stare sempre fuori casa, a Brescia o in giro per il mondo. Basta. Qui a Mantova mio padre ha un bar e conosce molta gente: mi aiuterà lui a trovare un lavoro». La vicenda ha dell'incredibile. Già nelle scorse settimane la Sossi aveva manifestato segni di insofferenza durante il ritiro a Cervinia, rispondendo spesso bruscamente al responsabile tecnico Alberto Castagnetti (che è anche il suo allenatore nella Leonessa Brescia). Poi domenica, nel ritiro di Verona, la situazione è precipitata: la giovane azzurra si è presentata in ritardo all'allenamento del mattino e, di fronte alla reprimenda dei tecnici, ha mandato tutti a quel paese e se n'è andata sbattendo la porta. Nessuno ha più saputo nulla di lei per tutta la giornata e per il lunedì successivo. Ieri mattina il citi Fabio Franai, non vedendola in piscina né trovandola in albergo, le ha telefonato a casa. «Ho tentato inutilmente di rabbonirla - ha detto Frandi -, ma non ho riscontrato in lei al¬ cuna intenzione di ravvedimento, né il minimo interesse per l'impegno olimpico». Sono così scattati automaticamente l'esclusione della Sossi dalla Nazionale per Barcellona ed il suo deferimento alla commissione disciplinare. E' certo che l'azzurra verrà squalificata, eventualità che comunque sarebbe vanificata dal suo annunciato abbandono del mondo del nuoto. Qualcuno domenica aveva anche ipotizzato una fuga sentimentale della Sossi, che in passato si era dimostrata piuttosto instabile nei suoi rapporti affettivi. L'azzurra, che fino a un anno fa divideva l'alloggio a Brescia con il nuotatore Antonio Consiglio, da un mese si è legata ad un giovane di Mantova. «Non sono tornata a casa per motivi d'amore - ha concluso la Sossi anche se adesso potrò passare più tempo con il mio ragazzo». Giorgio Viberti