«Resto alla Samp senza rimpianti» di R. Cer.

«Resto alla Samp senza rimpianti» — IL DIFENSORE DORIANO GENOVA. «La telenovela è finita, rimango alla Sampdoria». Pietro Vierchowod è appena rientrato dalla Sardegna e la sua voce al telefono non sembra né triste, né turbata. Anzi, è un Vierchowod allegro, con una buona dose di ironia da spendere dopo le tensioni che hanno accompagnato quella che proprio lui ha definito una telenovela. Lo Zar non vuole entrare nei particolari della vicenda di cui è stato protagonista: «La storia più o meno la sapete, la conclusione è che rimango alla Samp. Oggi sarò al raduno e avrò indosso la maglia blucerchiata». Merito di Eriksson che ha più volte affermato di ritenerti indispensabile? «Eriksson? Non gli ho ancora parlato, posso solo ringraziarlo per le parole lusinghiere espresse nei miei confronti». Un Vierchowod deciso, come al solito. E pronto a guardare avanti: «Torno con il solito «Resto alla Samp senza rimpianti» entusiasmo e la solita grinta. Un giudizio sulla nuova Samp? Senz'altro positivo, anche se ci manca qualcosa là davanti». Si riferisce a Vialli? ((Appunto. Buso è bravo, ma di Vialli ce n'è uno solo». I nuovi acquisti? «Non li conosco bene, potrò esprimere un giudizio solo dopo una settimana di ritiro». Rimpianti? Vierchowod il duro non conosce questa parola e non svelerà mai quanto gli è dispiaciuto non andare alla Juventus. La vicenda, comunque, si era già chiarita da qualche giorno: «Io non ho incontrato proprio nessuno né ieri né nei giorni precedenti», taglia corto il giocatore. Proprio ieri, però, c'è stato l'ultimo assalto della Juve che Mantovani ha respinto. E Vierchowod cosa ha ottenuto da questa vicenda? Il prolungamento del contratto fino al '95. [r. cer.]

Luoghi citati: Genova, Sardegna