Prima all'appuntamento, l'Udinese

Prima all'appuntamento, l'Udinese Prima all'appuntamento, l'Udinese Molti assenti al raduno della squadra di Fedele Il presidente Pozzo cerca ancora il viola Dunga UDINE. L'Udinese convocata oggi dall'allenatore Fedele è la stessa squadra reduce dalla B: incomincerà oggi gli allenamenti a Udine e solo fra una settimana, più precisamente lunedì prossimo, andrà in ritiro in montagna, a Tarvisio, dove rimarrà fino al 7 agosto. La presentazione ufficiale di ieri è stata fatta un po' in sordina, in attesa che il presidente Pozzo definisca gli ultimi due acquisti già programmati: un attaccante e un centrocampista. Per il primo si attende la firma di Branca, proveniente della Fiorentina. Per la mezzala, Pozzo si è incontrato ieri sera a Milano con il presidente della società viola Vittorio Cecchi Gori, con il quale ha parlato del brasiliano Dunga. «Ma vorrei spendere il meno possibile» ha dichiarato il numero uno bianconero. Di volti nuovi, al raduno, c'era soltanto il difensore Pellegrini, «ex» della Roma. All'appello dell'allenatore Fedele sono invece mancati l'altro nuovo acquisto Alessandro Orlando, impegnato con la Nazionale olimpica, il portiere di riserva Di Leo, il centrocampista Manicone e l'argentino Sensini, tutti ancora in vacanza per qualche giorno. All'ultimo momento è mancato anche Marronaro, rimasto a casa vicino alla figlioletta di due anni colpita da un male molto grave: l'allenatore e i compagni di squadra hanno espresso all'attaccante tutta la loro solidarietà. Fedele, esordiente come tecnico di serie A, ha dichiarato di avere anticipato le convocazioni della squadra per amalgamare al massimo il collettivo, «l'unica valida arma che l'Udinese potrà far valere in serie A» ha sottolineato. Il presidente Pozzo continua a sostenere di non voler spendere troppo per acquisti o ingaggi, perché la società non ha un bilancio che permetta follie. La campagna abbonamenti, infatti, ha raggiunto finora soltanto la cifra di 8 miliardi di lire, una somma che copre le sole spese per l'acquisto di Branca. E Dunga? Dipende dalla «buona volontà» della Fiorentina, che l'Udinese spera voglia dare il giocatore brasiliano gratuitamente. La società sarebbe infatti disposta ad accollarsi soltanto il contratto già stipulato con il giocatore (600 milioni per le prossime due stagioni), mentre il club viola dovrebbe versare altri 850 milioni. Luciano Provini

Luoghi citati: Milano, Tarvisio, Udine