Firenze, altri per tangenti

Firenze, altri per tangenti Scandalo piano casa Firenze, altri per tangenti FIRENZE. Altre nove informazioni di garanzia sono state emesse dalla magistratura fiorentina per l'inchiesta sulle compravendite di terreni legati al piano per l'edilizia economica e popolare (Peep). I provvedimenti hanno raggiunto 8 persone già coinvolte nella vicenda ed una nona della quale non si conosce l'identità. Sette informazioni di garanzia sono state notificate nel carcere di Sollicciano a persone arrestate nel corso del «blitz» del 3 luglio. L'ipotesi di reato: il concorso in false fatturazioni (per pagare, attraverso operazioni inesistenti, una tangente di 1300 milioni), ricettazione ed altro. I magistrati, intanto, hanno sentito l'assessore comunale all'Urbanistica Alfredo Franchini (pri), che con il collega Raffaele Tiscar (all'epoca assessore alla casa, ora deputato de) firmò nel luglio '91 il piano per l'edilizia economica e popolare su cui si indaga. Franchini aveva inviato una lettera al sindaco nella quale affermava di aver sentito «puzzo di bruciato» intorno al piano. [Ansai

Persone citate: Alfredo Franchini, Franchini, Raffaele Tiscar

Luoghi citati: Firenze