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Arrestato il «cavallo» dei catanesi Eroina nell'auto Arrestato il «cavallo» dei catanesi Un altro segnale della riorganizzazione del clan dei catanesi. Giuseppe Intelisano, 27 anni, Settimo Torinese, via Adriatico 3, originario di Caltabiano (provincia di Catania) è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo al casello di corso Giulio Cesare dell'autostrada Torino-Milano. Pregiudicato, già inquisito l'anno passato per il possesso di due pistole calibro 7,65, Intelisano è considerato un «cavallo» dell'organizzazione criminale: si occuperebbe - secondo i carabinieri del Nucleo operativo - del trasferimento di partite di droga da Milano a Torino, un po' sulla falsariga di quanto faceva Giuseppe Muzio, fra i primi arrestati del vecchio clan. Intelisano è stato sorpreso mentre, in auto, stava aspettando qualcuno. I militari, per acchiapparlo, hanno dovuto dar vita ad un lungo inseguimento nei campi che corrono a fianco dell'autostrada. Il catanese aveva nascosti, nel cassettino della vettura, circa settanta grammi di eroina in pietra. «E' un tipo di stupefacente che viene normalmente importato dalla Turchia - ha spiegato il capitano Fabrizio Polvani - e stiamo ora cercando di individuare chi fossero i suoi fornitori». Intelisano, comunque, non ha aperto bocca schierandosi dietro il più inattaccabile mutismo.