Mafia padrona in Comune sciolti altri due Consigli di A. R.
Mafia padrona in Comune sciolti altri due Consigli I commissari arrivano a Niscemi e Campobello Mafia padrona in Comune sciolti altri due Consigli NISCEMI. Due altri comuni siciliani sciolti per mafia. Niscemi, 25 mila abitanti, in provincia di Caltanissetta, è incorso nei rigori della legge antimafia. E lo stesso provvedimento, in serata, è stato preso anche per il Comune di Campobello di Mazara, provincia di Trapani. Anche in questo caso sono stati accertati fenomeni di condizionamento della criminalità mafiosa. Prevenendo di poche ore la decisione del ministro dell'Interno Nicola Mancino, l'altro ieri sera 25 dei 32 consiglieri comunali di Niscemi si erano dimessi avviando di fatto l'iter per l'autoscioglimento. La giunta psi-dc, presieduta dal socialista Gaetano Di Noto e in carica da tre mesi, era pure dimissionaria da alcuni giorni seguendo la sorte delle due che l'avevano preceduta nei quattro anni di vita del Consiglio eletto nel 1988 in un'atmosfera di pesanti condizionamenti mafiosi. L'intreccio tra boss ed esponenti politici locali, del resto, si è reso palese già un mese e mezzo fa con l'arresto del deputato regionale de ed ex presidente della Provincia Filippo Butera, 44 anni, accusato di illeciti elettorali. Sarebbe andato in cerca dei voti del clan mafioso emergente dei fratelli Russo. Esponente di '(Azione popolare» collegato al vice-segretario della de Silvio Lega, nei giorni scorsi Butera dopo avere rinunciato dal carcere alla vice-presidenza della Commissione regionale antimafia si è visto respingere dal tar l'istanza di libertà. Una spinta alla decisione del Viminale è venuta dagli investigatori dell'alto commissariato per la lotta alla mafia e anche sulla base di segnalazioni di varie parti politiche, a cominciare dalla Rete di Orlando che ha chiesto a Montecitorio e all'Assemblea Siciliana di far sloggiare tutti dal municipio di Niscemi. [a. r.]
Persone citate: Campobello Mafia, Filippo Butera, Gaetano Di Noto, Nicola Mancino, Silvio Lega
Luoghi citati: Caltanissetta, Comune Di Campobello Di Mazara, Niscemi
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