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La scure sugli Enti locali La scure sugli Enti locali Sospesi i mutui per le Regioni Province e «municipalizzate» ROMA. Diverse e articolate, alcune nascoste tra norme modificate e rimodificate, le misure che il governo ha introdotto per ridurre le spese in funzione del rallentamento dell'inflazione. • Enti Locali. La scure ha tranciato di netto gli interventi per gli enti locali. All'art. 1, ad esempio, è disposta la sospensione per quest'anno della concessione di mutui, con onere totale o parziale a carico dello Stato, a favore di Regioni, Province, enti locali, aziende municipalizzate e loro consorzi, con talune esclusioni (come gli interventi per Venezia e la metanizzazione del Mezzogiorno). Taglio del 5% dei contributi ordinari spettanti a Province e Comuni per il '92 e contestuale riduzione della quota d'imposta di fabbricazione da devolvere alle Regioni. • Pubblico Impiego. Ulteriormente limitate le assunzioni dei dipendenti pubblici. Inoltre gli aumenti per mecca¬ nismi di perequazione automatica delle pensioni del personale della pubblica amministrazione sono subordinati al mancato superamento del tasso di inflazione programmato. Blocco per i compensi incentivanti previsti dagli accordi di comparto, mentre sono stati soppressi i meccanismi di allineamento stipendiale (il cosiddetto «galleggiamento»). L'indennità di funzione per i dirigenti Inps e Inail è congelata al livello del 1991. E' stata soppressa la «revisione prezzi» nei contratti delle amministrazioni pubbliche. • Università. Sono state ridotte le autorizzazioni di spesa previste dal piano per le nuove Università. • Rischi di cambio in valuta. Sono abrogate le disposizioni di legge che accordano la garanzia dello Stato per il rischio di cambio sui prestiti in valuta estera, fatti salvi fino al 1993 gli interventi nel Mezzogiorno.