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Rimborso debiti Sasea verso concordato al 18% FINANZA ft GUAI De Angeli vicina ad una procedura concorsuale Rimborso debiti Sasea verso concordato al 18% MILANO. La Sasea holding ha chiesto, il 10 giugno scorso, al tribunale di Ginevra l'ammissione ad un concordato preventivo che prevede il rimborso dei crediti nella misura del 18%. Il dato è emerso nel corso dell'assemblea della De Angeli Frua, finanziaria di Sasea. Una percentuale così bassa di rimborso dei debiti, ha spiegato Maurizio Festa, direttore generale della De Angeli Frua, non è ammessa dal codice italiano ma in Svizzera è consentita. La formula della procedura concorsuale richiesta da Sasea è quella del «concordato a dividere» che consente il risarcimento prò quota dei creditori. Il giudice dovrebbe decidere entro la fine del mese e, se il tri¬ bunale di Ginevra concederà l'omologa, i liquidatori avranno sei mesi (quattro mesi con estensione di altri due) di tempo per esaminare i conti della società e quindi si procederà ai pagamenti dilazionati i diverse tranches. Per la De Angeli Frua intanto la liquidazione si fa sempre più vicina. L'assemblea ha approvato il bilancio 1991, che chiude con un passivo di 364,4 miliardi, ma per mancanza di quorum in sede straordinaria non ha potuto coprire la perdita con l'abbattimento del capitale sociale (318 miliardi). I soci sono stati riconvocati in assemblea straordinaria il 30 luglio per l'approvazione dell'identica delibera, aggiornata al deficit registrato il 31 maggio, salito a 414,1 miliardi. Rimborso debiti Sasea verso concordato al 18% FINANZA ft GUAI De Angeli vicina ad una procedura concorsuale Rimborso debiti Sasea verso concordato al 18% MILANO. La Sasea holding ha chiesto, il 10 giugno scorso, al tribunale di Ginevra l'ammissione ad un concordato preventivo che prevede il rimborso dei crediti nella misura del 18%. Il dato è emerso nel corso dell'assemblea della De Angeli Frua, finanziaria di Sasea. Una percentuale così bassa di rimborso dei debiti, ha spiegato Maurizio Festa, direttore generale della De Angeli Frua, non è ammessa dal codice italiano ma in Svizzera è consentita. La formula della procedura concorsuale richiesta da Sasea è quella del «concordato a dividere» che consente il risarcimento prò quota dei creditori. Il giudice dovrebbe decidere entro la fine del mese e, se il tri¬ bunale di Ginevra concederà l'omologa, i liquidatori avranno sei mesi (quattro mesi con estensione di altri due) di tempo per esaminare i conti della società e quindi si procederà ai pagamenti dilazionati i diverse tranches. Per la De Angeli Frua intanto la liquidazione si fa sempre più vicina. L'assemblea ha approvato il bilancio 1991, che chiude con un passivo di 364,4 miliardi, ma per mancanza di quorum in sede straordinaria non ha potuto coprire la perdita con l'abbattimento del capitale sociale (318 miliardi). I soci sono stati riconvocati in assemblea straordinaria il 30 luglio per l'approvazione dell'identica delibera, aggiornata al deficit registrato il 31 maggio, salito a 414,1 miliardi.