Pagina bianca per tacere di sesso di Oreste Del Buono

Pagina bianca per tacere di sesso RISPONDE O.d.B. Pagina bianca per tacere di sesso Egregio sig. Del Buono, da un po' di tempo in qua noto, con notevole rammarico, che anche la Stampa, a somiglianza di altri quotidiani, quasi giornalmente pubblica articoli e notizie che riguardano il sesso. Ed usa spesso termini crudi, volgari che a me personalmente - argomenti e vocaboli - danno fastidio, disturbano. Non sono bacchettone e nemmeno moralista, tuttavia trovo, adir poco, stonata la trattazione di simili argomenti, da parte di un giornale serio. Non voglio dire che il sesso non è cosa seria, ma è la sede che giudico inadatta... Mario Giordanengo, Torino CENTILE signor Giordanengo, lei mi chiede di spiegare il fenomeno, ma io ho bisogno, prima, di capire bene quello che lei vorrebbe dal giornale. «A che prò - lei aggiunge - allinearsi, sia pure in misura contenuta, ad altra carta stampata che in tali acque ci sguazza? Forse per seguire una certa moda, o per accontentare quella parte di lettori che non disdegna un simile tipo di informazione, oppure facendo appello alla necessità di aggiornare a 360 gradi, o per ragioni che non riesco a focalizzare e quindi che a me sfuggono. Comunque, per sinterizzare, io lo ritengo scadimento di qualità, di gusto, di stile...». Dunque, non mi sbagliavo proprio alla prima lettura: lei, che pure riconosce al giornale una misura contenuta, è contrario alla pubblicazione di Paginaper tdi s bianca acere esso qualsiasi notizia riguardante il sesso perché la sede è inadatta. Sono parole sue: un giornale, secondo lei, è la sede inadatta per pubblicare determinate notizie? La richiesta di non pubblicare notizie anche su altri argomenti è comune ad altri lettori. Certi, attualmente, vorrebbero, ad esempio, che non si fosse dedicato tanto spazio alla questione del giocatore Lentini perché notizia in grado di nuocere al calcio. Altri vorrebbero che non fosse dedicato tanto spazio agli scandali di Milano e che soprattutto non si facessero i nomi e cognomi di inquisiti e partiti nella bufera, perché notizie in grado di avvelenare la nostra vita politica, eccetera. Siete in un discreto numero, insomma, a pretendere non che si pubblichino date notizie, ma che non le si pubblichino. Se vi accontentassimo tutti, rischieremmo di mandare in edicola dei giornali tutti bianchi o per lo meno forati qua e là da chiazze bianche, come negli ingloriosi giorni della censura badogliana. Io le dò pienamente ragione, gentile signor Giordanengo, se si discute sulla misura necessaria nel comunicare ma non posso dargliela sul non informare su un andamento dei tempi. Oreste del Buono Pagina bianca per tacere di sesso RISPONDE O.d.B. Pagina bianca per tacere di sesso Egregio sig. Del Buono, da un po' di tempo in qua noto, con notevole rammarico, che anche la Stampa, a somiglianza di altri quotidiani, quasi giornalmente pubblica articoli e notizie che riguardano il sesso. Ed usa spesso termini crudi, volgari che a me personalmente - argomenti e vocaboli - danno fastidio, disturbano. Non sono bacchettone e nemmeno moralista, tuttavia trovo, adir poco, stonata la trattazione di simili argomenti, da parte di un giornale serio. Non voglio dire che il sesso non è cosa seria, ma è la sede che giudico inadatta... Mario Giordanengo, Torino CENTILE signor Giordanengo, lei mi chiede di spiegare il fenomeno, ma io ho bisogno, prima, di capire bene quello che lei vorrebbe dal giornale. «A che prò - lei aggiunge - allinearsi, sia pure in misura contenuta, ad altra carta stampata che in tali acque ci sguazza? Forse per seguire una certa moda, o per accontentare quella parte di lettori che non disdegna un simile tipo di informazione, oppure facendo appello alla necessità di aggiornare a 360 gradi, o per ragioni che non riesco a focalizzare e quindi che a me sfuggono. Comunque, per sinterizzare, io lo ritengo scadimento di qualità, di gusto, di stile...». Dunque, non mi sbagliavo proprio alla prima lettura: lei, che pure riconosce al giornale una misura contenuta, è contrario alla pubblicazione di Paginaper tdi s bianca acere esso qualsiasi notizia riguardante il sesso perché la sede è inadatta. Sono parole sue: un giornale, secondo lei, è la sede inadatta per pubblicare determinate notizie? La richiesta di non pubblicare notizie anche su altri argomenti è comune ad altri lettori. Certi, attualmente, vorrebbero, ad esempio, che non si fosse dedicato tanto spazio alla questione del giocatore Lentini perché notizia in grado di nuocere al calcio. Altri vorrebbero che non fosse dedicato tanto spazio agli scandali di Milano e che soprattutto non si facessero i nomi e cognomi di inquisiti e partiti nella bufera, perché notizie in grado di avvelenare la nostra vita politica, eccetera. Siete in un discreto numero, insomma, a pretendere non che si pubblichino date notizie, ma che non le si pubblichino. Se vi accontentassimo tutti, rischieremmo di mandare in edicola dei giornali tutti bianchi o per lo meno forati qua e là da chiazze bianche, come negli ingloriosi giorni della censura badogliana. Io le dò pienamente ragione, gentile signor Giordanengo, se si discute sulla misura necessaria nel comunicare ma non posso dargliela sul non informare su un andamento dei tempi. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Giordanengo, Lentini, Mario Giordanengo

Luoghi citati: Milano, Torino