Prima fabbrica di ecstasy

Prima fabbrica di ecstasy MILANO. E' stato scoperto in un paesino del Comasco il primo laboratorio in Italia per la produzionedi «ecstasy». Tre persone, tra cui il «chimico», sono state arrestate mentre sono state sequestrate ventimila pastiglie di «ecstasy» già pronte, quattro chilogrammi di eroina e 8 di anfetamine, per un valore di oltre 6 miliardi di lire. L'inchiesta era partita un paio di mesi fa. Prima è stalo arrestato un «grossista», Cesare Tornaghi di 51 anni, preso mentre scambiava un pacco con 2 mila pastiglie di «ecstasy» con una borsa di denaro, portata da un uomo sceso da una «Uno Turbo» targata Napoli. Il «napoletano» è però riuscito a fuggire. I poliziotti hanno allora fatto irruzione in un appartamento di Monza e vi hanno arrestato A. S., una donna di 30 anni: in casa aveva 6 mila pastiglie di droga. Infine la mattina del 9 luglio scorso, sono arrivati al «laboratorio». Hanno perquisito la villa di un «insospettabile», G. F. che abita in un paesino del Comasco. In un locale della villa c'era un laboratorio degno di un'industria farmaceutica. [Ansa] NEL COMASCO Prima fabbrica di ecstasy Prima fabbrica di ecstasy MILANO. E' stato scoperto in un paesino del Comasco il primo laboratorio in Italia per la produzionedi «ecstasy». Tre persone, tra cui il «chimico», sono state arrestate mentre sono state sequestrate ventimila pastiglie di «ecstasy» già pronte, quattro chilogrammi di eroina e 8 di anfetamine, per un valore di oltre 6 miliardi di lire. L'inchiesta era partita un paio di mesi fa. Prima è stalo arrestato un «grossista», Cesare Tornaghi di 51 anni, preso mentre scambiava un pacco con 2 mila pastiglie di «ecstasy» con una borsa di denaro, portata da un uomo sceso da una «Uno Turbo» targata Napoli. Il «napoletano» è però riuscito a fuggire. I poliziotti hanno allora fatto irruzione in un appartamento di Monza e vi hanno arrestato A. S., una donna di 30 anni: in casa aveva 6 mila pastiglie di droga. Infine la mattina del 9 luglio scorso, sono arrivati al «laboratorio». Hanno perquisito la villa di un «insospettabile», G. F. che abita in un paesino del Comasco. In un locale della villa c'era un laboratorio degno di un'industria farmaceutica. [Ansa] NEL COMASCO Prima fabbrica di ecstasy

Persone citate: A. S., Cesare Tornaghi

Luoghi citati: Italia, Milano, Monza, Napoli