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Abete: le banche ci marciano CARO-DENARO Abete: le banche ci marciano ROMA. L'immediato rialzo dei tassi d'interesse operato dagli istituti di credito dopo lo scatto in avanti del saggio di sconto deciso dalla Banca d'Italia non è piaciuto al presidente della Confìndustria Luigi Abete, che in una conferenza stampa convocata al termine della giunta confindustriale ha criticato il comportamento delle banche, usando toni meno cauti di quelli dei suoi colleghi. Secondo Abete «le banche hanno approfittato della situazione per risanare i loro bilanci», ed il rialzo dei tassi «poteva essere benissimo evitato, anche in considerazione del fatto che dei ritocchi erano già stati apportati in precedenza». Abete ha anche sostenuto l'esistenza di un collegamento tra la manovra economica del governo ed il rialzo del tasso di sconto. Questo «si poteva evitare se i provvedimenti di risanamento fossero stati varati domenica scorsa», ha detto. A giudizio di Abete comunque sarà opportuno «che anche le banche inizino a stringere la cinghia, senza penalizzare solo le imprese». [ansa]