«Aiutatemi e vi darò la Russia in garanzia»

«Aiutatemi e vi darò la Russia in garanzia» Il «G7» si è chiuso con un appello di Eltsin «Aiutatemi e vi darò la Russia in garanzia» MONACO. Di più non mi aspettavo, di meno non avrei voluto. Boris Eltsin ha sfoderato la più diplomatica delle risposte di fronte alla domanda che tutti si ponevano: cosa gli ha dato il G7? L'altra resta sospesa in aria: basterà a salvare Eltsin e la sua riforma ciò che il vertice di Monaco ha partorito con fatica? Certo è che il leader russo si è spinto fino al punto di proporre uno «scambio» tra il debito estero del suo Paese è la Russia stessa: terra, impianti, ricchezze del sottosuolo. Insomma - come ha raccontato ai giornalisti il presidente del Consiglio Giuliano Amato - una specie di colossale «do ut des», che i tecnici chiamano «swap». Come dire: se risulteremo insolventi potremo sempre pagare in natura. Il bilancio, comunque, non è esaltante. Un miliardo di dollari, già concordato col Fondo Monetario Internazionale, un altro dalla Banca Mondiale e dalla Banca Europea. Il resto del pacchetto dei 24 miliardi promessi ad aprile da Bush sarà oggetto di negoziati. G. Chiesa e E. Novazio A PAG. 7

Persone citate: Boris Eltsin, Bush, Eltsin, Giuliano Amato, Novazio

Luoghi citati: Monaco, Russia