I cambiamenti dell'Est mettono in crisi l'Uefa

I cambiamenti dell'Est mettono in crisi l'Uefa SORTEOGI IL 15 Alle tre Coppe europee iscritte 151 squadre I cambiamenti dell'Est mettono in crisi l'Uefa GINEVRA. Il Comitato esecutivo dell'Uefa ha creato un organismo d'intervento d'urgenza per esaminare la partecipazione dei club delle nuove Federazioni alle Coppe internazionali. Il nuovo organismo si riunirà a Ginevra il 13 luglio e la lista definitiva dei partecipanti e le teste di serie saranno fissate il 14 luglio. Il problema è sorto con i cambiamenti politici nell'Europa dell'Est e con la costituzione di nuove Federazioni. Con l'ammissione definitiva di Estonia, Lituania e Lettonia, il numero delle associazioni membre Uefa è salito da 35 a 38. Poi lo scioglimento della Federazione della Csi ha riportato il totale a 37, mentre le Federazioni di Russia, Ucraina e Georgia, oltre a quelle di Croazia e Slovenia, sono state ammesse a titolo provvisorio. La Jugoslavia è sospesa da ogni attività internazionale. Per la Coppa Campioni si sono iscritti 3^. club di 39 Federazio¬ ni, tutte quelle affiliate eccezion fatta per Lichtenstein, Galles, San Marino e Jugoslavia. E' stata invitata Israele anche se non fa parte dell'Uefa, ma la partecipazione dei membri provvisori (Russia, Ucraina, Georgia, Croazia e Slovenia) sarà decisa solo dal nuovo organismo. Alla Coppa dei vincitori di Coppa sono iscritti 42 club di 41 Federazioni: compresi Lichtenstein e Galles, e due partecipanti tedesche. Israele è stata invitata anche a questa prova e per le altre Federazioni valgono i criteri della Coppa Campioni. Settanta club di 37 associazioni nazionali per la Coppa Uefa. Isole Faroer, Lichtenstein e Galles non sono rappresentate, mentre Israele non è stata invitata. Per le altre Federazioni rimangono validi i criteri della Coppa Campioni ed i due posti della Jugoslavia sono toccati, come da regolamento, a Romania e Austria.

Persone citate: Lichtenstein